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Grosse soddisfazioni in casa Squadra Corse Città di Pisa asd al Rally del Brunello effettuato lo scorso fine settimana dove il sodalizio pisano era presente con ben quattro equipaggi ed un co-pilota. Al termine la scuderia pisana ha colto una eccezionale terza posizione nella speciale classifica delle scuderie grazie alle prestazioni degli equipaggi Nannetti-Nannetti su Renault Clio Rally 5, Ferroni-Salvucci su Peugeot 208 Rally 4 e Macchi-Catarsi su Suzuki Swift.
Il primo degli equipaggi della Squadra Corse Città di Pisa che si è classificato è stato quello composto da Filippo Nannetti con il padre Franco a dettare le note con l’usuale Renault Clio Rally 5 che ha ben sfruttato la vettura cogliendo una seconda piazza di classe ed addirittura la trentaduesima piazza assoluta. “Siamo soddisfatti di aver concluso una gara così selettiva” dice Filippo Nannetti all’arrivo e prosegue “ e di aver colto un risultato importante come la seconda piazza di classe dietro ai forti sloveni Prosenc-Debeljak. Le prove erano impegnative e bellissime, veloci e tecniche ed abbiamo potuto sfruttare al meglio la vettura fornita dalla Kappaerre sempre efficientissima.”
Altro equipaggio del sodalizio che si è ben comportato è stato quello composto da Andrea Ferroni e Massimo Salvucci all’esordio con la Peugeot 208 Rally 4. Per il duo la nona posizione nella combattuta e selettiva classe Rally 4 oltre che trentesima piazza assoluta. Per Ferroni era il suo rientro su fondo sterrato a distanza di quasi dieci anni e per la prima volta alla guida della performante Rally4 curata dalla struttura udinese RB Motorsport. “Il nostro obiettivo era fare esperienza con la vettura” dice Andrea Ferroni a fine gara e prosegue “Siamo riusciti a migliorare prova dopo prova ed a prendere confidenza con la terra. Peccato non aver effettuato entrambi i passaggi sulla prova più lunga della gara (denominata Le Case di Badia)a cui tenevamo moltissimo, perché in oltre diciasette Km di prova sicuramente potevamo aumentare il nostro feeling sia con la macchina che con il fondo. Ci rifaremo alla prossima.”
Terzo equipaggio che ha contribuito al risultato di squadra per cogliere la terza piazza tra le scuderie è stato quello composto da Claudio Macchi e Massimiliano Catarsi su Suzuki Swift R1. Claudio Macchi era al suo rientro dopo oltre dieci anni dalla sua ultima gara, ex crossista ed ex rallysta, ha voluto rimettersi in gioco con una piccola vettura molto lontana dalle vetture utilizzate negli anni ottanta/novanta. Dopo qualche prova speciale ha iniziato ad adattarsi alla vettura e dare spettacolo oltre che aggiudicarsi la classe. ”E’ stata una bella emozione rimontare su una macchina da corsa ed ancora più emozionante vedere tante persone che mi hanno seguito ed aiutato nella realizzazione di questo progetto “dice Macchi e continua “Ringrazio il mio navigatore il dakariano Massimiliano Catarsi che mi ha coadiuvato in tutto e per tutto. Grazie anche ai fratelli Selmi che mi hanno consigliato la vettura della PFA che pur essendo piccola di cilindrata è stata molto divertente da guidare. “
Soddisfazione anche per l’altro equipaggio targato Squadra Corse Città di Pisa composto da Tommaso Francalanci e Riccardo Squarcini al debutto assoluto su fondo sterrato ed oltretutto con poche gare all’attivo.Il duo ha colto anche la vittoria di classe ed ha così commentato la sua gara il giovane pilota Francalanci“Il nostro obiettivo era quello di fare chilometri, per noi era tutto nuovo sia la macchina che il fondo. Siamo partiti con l’intento di vedere il traguardo e gradualmente abbiamo aumentato il passo. Inoltre i fratelli Selmi ci hanno coadiuvato fornendo una vettura affidabile e siamo riusciti nel nostro intento.”
Infine grandissima prestazione del co-pilota Andrea Calandroni che dettava le note a Tommaso Fantei su Opel Corsa Gsi nella gara di Campionato Italiano Terra Rally Storici. Per Calandroni una favolosa ottava piazza assoluta oltre che vittoria di classe, dopo una lotta al secondo con un ostico avversario di grande esperienza come Bogazzi. “Un risultato incredibile “dice Calandroni e prosegue “ era per entrambi la prima volta su terra e con la piccola ma competitiva Opel Corsa Gsi, oltretutto senza aver effettuato un metro di test essendo la vettura arrivata oltre l’orario dello shake down. Essere inoltre nei top ten dell’assoluta con una concorrenza simile ripaga dei sacrifici fatti da me e soprattutto da Tommaso in questi anni di attività”
Quindi grande soddisfazione per il sodalizio pisano che continua a cogliere risultati dii prestigio anche in questo finale di stagione e che anche nelle prossime settimane sarà impegnato con i suoi equipaggi sia al Rally di Chiusdino in programma il prossimo week end (18/19 novembre) e quello successivo con il Rally di Scandicci (25/26 novembre).