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Montescudaio, un borgo che legge con Agnese Pini

Una location d’eccezione, Lo Scudaio, che apre per la prima volta al pubblico le sue porte dall’inizio dell’intervento di recupero e restauro dello storico Palazzo Marchionneschi. E l’occasione è il Festival di Letteratura, Un borgo che legge, 1° edizione, promosso dal Comune di Montescudaio e realizzato grazie a un importante contributo del Consiglio Regionale.

Il Borgo che Legge è un festival “diffuso”, che si dipana nel tempo, con presentazioni di libri, incontri con le autrici e gli autori, laboratori, passeggiate letterarie, spettacoli e reading. Tanti i temi che saranno affrontati dalla promozione della parità di genere, alla valorizzazione della memoria.

Il 25 novembre c’è stato il primo appuntamento con il reading dedicato al tema della violenza di genere, con Geometria delle Nuvole/Dogs. Oggi pomeriggio 28 novembre alle ore 17.30 ecco Agnese Pini, una delle poche giornaliste a dirigere un quotidiano. Agnese Pini dal 2022 ha assunto la direzione di QN Quotidiano Nazionale (Il resto del Carlino, Il Giorno, La Nazione e l’online Il Telegrafo). La direttrice ha pubblicato ad aprile di questo anno, per le edizioni Chiarelettere, il suo primo romanzo “Un autunno d’agosto. L’eccidio nazifascista che ha colpito la mia famiglia. Una storia d’amore mentre la guerra torna a fare paura”. Un intenso e commovente racconto, che è anche un grande romanzo civile, con il respiro universale dell’inchiesta, che parla della nostra storia, di noi, che è memoria ma anche presente.

Ho capito – scrive – che quel capitolo era tutt’altro che chiuso, che lì si nascondono gli istinti più inconfessabili di ciò che possiamo ancora essere.

L’ho capito con la guerra in Ucraina, vedendo come certi orrori si perpetuino sempre identici, al di là delle latitudini e degli anni. La resistenza civile di un paese si può tenere viva solo restituendo dignità e verità al destino degli ultimi. Questo è un libro sugli ultimi ed è a loro che è dedicato”.

La presentazione del libro sarà allo Scudaio, nello storico Palazzo Marchionneschi, nell’antico borgo di Montescudaio. L’evento inaugura così il progetto degli attuali proprietari della dimora, appartenuta a Giulio Marchionneschi, Kate e Ulrich Caspar, una coppia di produttori cinematografici tedeschi che intendono trasformare il palazzo in un luogo di cultura, a disposizione della comunità e dei turisti che potranno raggiungere il borgo tutto l’anno.

“Un’iniziativa importante, un progetto di promozione della cultura in cui crediamo molto – sottolinea la sindaca Simona Fedeli -. E siamo felici che ad ospitarlo sia Palazzo Marchionneschi, la cui storia è legata anche al tema del libro che andremo a presentare. Virgilio Marchionneschi infatti, appena ventenne, si schierò da subito nelle file dei partigiani assumendo il comando della formazione locale, denominata Otello Gattoli e composta da una sessantina di uomini. Ringrazio i proprietari de Lo Scudaio per l’ospitalità e invito la cittadinanza a partecipare”.

L’ingresso alla presentazione è gratuito. Agnese Pini sarà intervistata dalla giornalista Elisabetta Cosci. Seguirà aperitivo.