L’Associazione Kinzika Group Eventi chiede delucidazioni in merito al blocco dei progetti della Pediatria e Oncologia Pediatrica di Pisa

Da circa 20 anni – scrive il Kinzika Group – in Ospedale, nel reparto pediatria esiste un servizio che si chiama: “Progetto Gioco in Ospedale“.

Questo progetto – prosegue nel comunicato il Kinzika Group – consiste in attività ludiche coordinate da medici, infermieri e da un’educatrice formata che tutti i giorni prepara una serie di attività che servono a gestire la paura, la rabbia e la sofferenza dei bambini ricoverati attraverso il gioco, che è un diritto del bambino!
Purtroppo ad oggi queste attività non hanno più una convenzione con l’Ospedale che possa garantire tutto ciò, compresa la comicotetapia presente anche questa in reparto.

Il problema – racconta il Kinzika Group – questa convenzione è scaduta da un po’ di tempo e fino ad oggi è andata avanti con le donazioni da parte delle Associazioni, Enti e privati.
Ad oggi la degenza per i bambini e le loro famiglie è diventata triste e pesante.

Crediamo sia doveroso – proseguono le ragazze del Kinzika Group – fare il possibile per poter ripristinare queste attività che sono al fianco di medici e infermieri nel processo di cura.

I Bambini sono di tutti e abbiamo a cuole il loro benessere!

Noi, dell’Associazione Kinzika Group Eventi, siamo venute a conoscenza che il 24 giugno la presidente dell’App della Pediatria è stata ricevuta dall’Assessore Bonanno la quale aveva assicurato di avere dei fondi da devolvere a questo servizio (importo di 5000 euro giusto per tamponare il problema per un periodo) ma al momento tutto tace.

Il problema sorge anche e soprattutto in Oncologia Pediatrica a tal punto che ci siamo messe in contatto con coloro che passano le giornate con i bambini per farli ridere e far passare dei momenti bellissimi senza far pensare loro dove si stanno trovando. Ad oggi, i Clown Dottori svolgono ugualmente l’attività a titolo completamente gratuito perchè il loro cuore dice di andare avanti per la delicatezza del reparto poiché sono ricoveri a lunga degenza.

L’Associazione Kinzika Group si rivolge alle Istituzioni, in primis al Sindaco Michele Conti che è tenuto ad assicurare il benessere dei cittadini, al Presidente della SdS Sergio Di Maio, all’Assessore al Sociale Giovanna Bonanni, all’Azienda Ospedaliera e Regione Toscana in particolare nelle persone di Giani e Mazzeo.

Chiediamo – conclude Kinzika Group – una cortese risposta in tempi brevi in merito a questa incresciosa questione a discapito dei bambini fragili che tutti i giorni combattono per la vita.

Il Kinzika Group vuole il sorriso sul viso dei nostri bambini