Il Pisa dura un tempo e il Bari ringrazia: finisce 1-1 all’Arena

Si torna in campo dopo la sosta nazionali con una partita impegnativa per i nerazzurri. All’Arena arriva il Bari reduce da una finale per la B e da un mercato che lo ha rinnovato ma in definitiva mantenuto competitivo con mister Mignani in panchina e l’ex Beppe Sibilli in attacco.
Pisa fiducioso di fare una buona prova con Aquilani che recupera Leverbe dalla squalifica, Barberis, Caracciolo De Vitis ed Esteves per la panchina, ma soprattutto due settimane di lavoro dopo la scivolata di Modena.

Il Pisa approccia molto bene la partita chiudendo con il suo gioco, fatto di passaggi molto fitti, il Bari nella propria metà campo. Buono anche il pressing dei nerazzurri che passano al 12′ al primo tiro in porta con Beruatto che gira in porta al volo dal limite un gran sinistro sul quale Brenno non può arrivare.
Per la terza volta consecutiva poi il Pisa è costretto ad una sostituzione nei primi 35 minuti di gara: stavolta è D’Alessandro che mette male il ginocchio ed è costretto ad uscire sostituito da Barbieri.
Il Pisa smette di spingere e controlla la reazione di un Bari che è molto blanda e nonostante possa contare in attacco su Nasti e Morachioli non crea pericoli per Nicolas: primo tempo che si conclude senza paure per i nerazzurri.

Nella ripresa la musica cambia più che altro perchè i giocatori del Pisa manifestano subito segni di stanchezza, ancora prima di un Bari che comunque fatica a creare occasioni tranne quella clamorosa di Nasti a metà tempo con un gran tiro da fermo sul palo di destra sul quale Nicolas si supera in angolo.
Anche i cambi attorno al 60′ non riescono ad infondere grandi energie ai nerazzurri con Tourè e Mlakar che corrono molto ma non sono in grado di far ripartire la squadra.
In queste condizioni difficili, se aggiungi anche l’errore il pareggio è servito. A 5 minuti dal 90′ azione fotocopia di quella che porto al gol vittoria del Parma: palla persa sulla sinistra da Esteves contro Dorval, poco controllato nella ripresa, che crossa basso al centro per il giovane esordiente Akpa Chukwu che anticipa Leverbe e Nicolas mettendo in rete.

Finisce pari con rimpianti nerazzurri per come è arrivato il pareggio: un buon primo tempo è troppo poco per vincere partite con questi avversari, soprattutto se regali sempre almeno un gol con errori abbastanza banali. Prendiamo il punto con la convinzione che la strada intrapresa è quella giusta ma è necessario che tutta la squadra o quasi sia al meglio della condizione per poter rendere. Al momento per infortuni e acquisti alla fine del mercato, anche di giocatori ai margini delle precedenti esperienze, la condizione è lontana dall’essere ottimale per tanti giocatori.

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Il tabellino

Pisa-Bari 1-1

Reti: 12′ Beruatto (P), 85′ Akpa-Chukwu (B)

Pisa (4-2-3-1): Nicolas, Calabresi, Canestrelli, Leverbe, Beruatto; Marin, Veloso (61′ Nagy); D’Alessandro (35′ Barbieri), Arena (62′ Tourè), Valoti (75′ Esteves); Moreo (62′ Mlakar). A disposizione: Loria, Caracciolo, Jureskin, Barbieri, De Vitis, Vignato, Masucci. Allenatore Alberto Aquilani

Bari (4-3-3): Brenno; Ricci (61′ Frabotta), Vicari, Zuzek, Dorval; Maita (61′ Achik), Acampora (87′ Benali), Maiello; Morachioli (72′ Akpa-Chukwu), Nasti (72′ Aramu), Sibilli. A Disposizione: Farroni, Bellomo, Di Cesare, Edjouma, Koutsoupias, Matino, Pucino. All. Michele Mignani

Arbitro: Rosario Abisso di Palermo
Assistenti: Alessandro Cipressa di Lecce e Daisuke Emanuele Yoshikawa della Sezione Roma 1
4° uomo: Gianluca Renzi di Pesaro
VAR: Matteo Gariglio di Pinerolo; AVAR: Matteo Marchetti di Ostia Lido

Ammoniti: 10′ Acampora, 49′ Leverbe, 65′ Marin, 79′ Nagy, 81′ Akpa-Chukwu
Espulsi: Nagy 89′ per doppia ammonizione
Angoli: 3-5
Recupero: 5 min. 1° tempo; 4 min. 2° tempo
Spettatori: 7663