Rimozione e smaltimento KEU nell’area ex Vacis, La Città delle Persone presenta un Question time

Il gruppo consiliare La città delle persone ha presentato un question time per chiedere all’amministrazione Conti se abbia dato mandato per il recupero delle somme necessarie alla bonifica e allo smaltimento del KEU dall’area ex Vacis, se siano o meno iniziate tali operazioni e, nel caso, a carico di quale ditta. Il question time è calendarizzato nella seduta del Consiglio comunale del prossimo 25 luglio.

Di seguito il testo integrale:

Oggetto: rimozione e smaltimento del keu – area ex-Vacis – recupero delle spese sostenute dal Comune.

Vista la vicenda giornalisticamente nota come “inchiesta Keu”, originata nella primavera del 2021 da una serie di Ordinanze di Custodia Cautelare del Tribunale di Firenze (Direzione Distrettuale Antimafia), che procedeva per vari reati tra i quali associazione a delinquere aggravata dall’agevolazione mafiosa, traffico illecito di rifiuti, inquinamento, corruzione, etc.

Considerato che l’inchiesta, nella sua complessità, ha originato diversi filoni processuali, dei quali uno solo al momento, il filone cd “Calatruria”, ha già visto la conclusione dell’udienza preliminare.

Sottolineata la gravità dei reati ascritti, il presunto coinvolgimento di un’associazione mafiosa, e il danno ambientale recato ai nostri territori e alla salute delle cittadine e dei cittadini.

Tenuto conto dell’urgenza del tema alla luce dell’imminente avvio del nuovo processo.

Visto che lo scorso mese di aprile (comunicato del 03-04-2023) la giunta ha approvato il progetto definitivo per la “Rimozione e smaltimento di materiale non conforme (KEU) nell’area Ex Vacis” a Porta a Mare.

Considerato che la spesa prevista per il ripristino dell’area è di 580mila euro e sarà sostenuta dall’amministrazione comunale “per l’esecuzione in danno delle opere nelle more del recupero delle spese sostenute[1]”.

Si chiede al Sindaco e alla Giunta

1. Se è stato dato mandato all’Avvocatura del Comune o ad altro professionista di seguire l’iter di recupero delle somme e con quali modalità si intende procedere a tale recupero (in sede penale o civile).
2. Si chiede inoltre se i lavori di smaltimento e bonifica dell’area sono iniziati e ad opera di quale ditta.