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Domenica 30 luglio alle 19 secondo e ultimo appuntamento con ‘Musica sull’acqua’, i concerti al tramonto sulla spiaggia del Gombo inseriti nella più ampia rassegna ViviParco. Paolo Angeli con Rade creerà magiche sovrapposizioni musicali con la sua chitarra sarda preparata, uno strumento unico nel suo genere, musica e natura si uniranno in un unico abbraccio all’ora del tramonto. Il concerto è gratuito, la spiaggia del Gombo dovrà essere raggiunta a bordo del trenino in partenza dal Centro Visite. Prezzo 5 euro andata e ritorno, primo viaggio di andata alle 18.15 ultimo alle 18.50, tutto esaurito.
Un’orchestra ibrida in uno strumento fatto di corde che vanno in tutte le direzioni, eliche e martelli controllati da pedali per creare linee di basso sfavillanti mentre suona con archetto, plettro, dita e corde vibranti producendo atmosfere ritmiche e modificando gli accordi al volo. Con questo strumento singolare Angeli improvvisa e compone una musica indefinibile, sospesa tra la musica tradizionale sarda, il jazz, il barocco, il post-folk. Angeli ha fatto un concerto sold-out al Carnegie Hall (New York) e ha collaborato con Pat Metheny, Fred Frith, Hamid Drake, Louis Sclavis, e tanti altri. Rade è il dodicesimo album da solista ed il quattordicesimo prodotto da Paolo Angeli per la ReR Megacorp in collaborazione con la AnMa productions. La sintesi discografica compiuta da Paolo Angeli segue a distanza di un anno il successo di critica dell’album Jar’a. Se quest’ultimo contemplava la Sardegna più ancestrale, in Rade il musicista sardo cambia rotta e affronta il Mediterraneo ‘vis a vis’, in una navigazione che ci trascina nell’atmosfera meticcia dei porti del mare-nostrum. Il concept album è la sintesi di venticinque anni di convivenza di Paolo con la sua chitarra orchestra, spinta al limite delle potenzialità timbriche espressive, ma a tessere la narrazione è la voce, nasale e dal sapore sardo-iberico, che si affida alle quartine dei poeti galluresi e logudoresi del 1700 e ‘800.
L’iniziativa fa parte della seconda edizione di ViviParco, rassegna culturale organizzata dall’Ente Parco sui temi dell’ambiente, che ha l’obiettivo di ragionare su un nuovo equilibrio tra uomo e natura, ed è resa possibile grazie al contributo della Fondazione Pisa e della Regione Toscana e si svolge con il patrocinio del Comune di Pisa. L’evento specifico è inserito nella rassegna Pisa Jazz Rebirth, festival nato dal progetto Pisa Jazz a cura di Associazione ExWide con la direzione artistica di Francesco Mariotti e il contributo di Fondazione Pisa, Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Pisa, e vede la collaborazione dell’associazione culturale sarda Grazia Deledda.