Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Cosa fa e come opera il Dipartimento della prevenzione dell’Ausl Toscana nord ovest. È stato questo il tema dell’incontro che si è svolto mercoledì 10 maggio a Volterra, nella sala Melani, dove Roberta Consigli, direttrice del Dipartimento, ha illustrato ad amministratori locali, rappresentanti delle categorie produttive e di enti pubblici e privati, le metodologie di intervento e controllo che il Dipartimento della prevenzione applica per tutelare la salute collettiva e per rimuovere e prevenire i rischi in tutti gli ambienti di vita e di lavoro, dalle scuole agli impianti sportivi, dalle terme alle piscine, dalla acque potabili ai luoghi di spettacolo, dai cantieri edili alle aziende.
“Solo per quanto riguarda l’aspetto produttivo, in tutta l’Azienda USL Toscana nord ovest il tessuto delle aziende è costituito da 118mila imprese, oltre 20mila cantieri edili, 20mila aziende agricole, 3mila aziende zootecniche, 250 stabilimenti di produzione alimentare a marchio comunitario, 15 impianti di macellazione, oltre 200 siti estrattivi – ha detto Consigli – una galassia di attività rispetto alla quale noi siamo tenuti a vigilare, controllare e tutelare gli ambienti di lavoro, la conformità a leggi e regolamenti di settore”.
“L’incontro ha avuto l’obiettivo di spiegare compiti e funzioni del dipartimento, con particolare riferimento ai criteri di programmazione dei controlli, in modo che gli operatori che ci ricevono nelle loro attività siano consapevoli del nostro ruolo quando ci muoviamo per fare un’ispezione”.
“Mi preme sottolineare che tutta la nostra attività di controllo è programmata sulla base di regole e indirizzi che provengono da livelli regionali, statali ed addirittura europei, come è il caso per esempio della sicurezza alimentare. Dico questo perché quando i nostri operatori si recano nelle aziende per i controlli non si tratta di una decisione presa singolarmente da un ufficio, ma di una attività che rientra in una più ampia programmazione esercitata a tutela della salute di tutti, dei lavoratori e degli utenti”.
“L’incontro di Volterra è il quarto di questo genere. Siamo già stati in Lunigiana, nella Valle del Serchio e all’Isola d’Elba. Non a caso abbiamo scelto di partire dalle zone più periferiche della nostra Ausl proprio perché è qui che occorre aumentare la consapevolezza di quali siano le nostre funzioni. Abbiamo comunque in programma di organizzare incontri anche nella Zona delle Valli etrusche e delle Apuane prima dell’estate e poi in autunno concludere con due incontri a Pisa, Livorno e Lucca”.