Pontedera sfiora il blitz anche a Rimini, nella ripresa i granata subiscono la rimonta romagnola

 Il solito dilemma quando arriva un pareggio in trasferta in cui si era andati in vantaggio, due punti persi o uno guadagnato? Un quesito difficile da risolvere per il Pontedera a condurre per larghi tratti dello scontro playoff al “Romeo Neri” contro il Rimini, gestendo la gara nel primo tempo e poi rispondendo con efficacia agli assalti dei padroni di casa, costruendo almeno tre limpide occasioni per raddoppiare. L’ altra faccia della medaglia e che dopo il pareggio della squadra di Gaburro i granata la partita potevano pure perderla, affrontata in emergenza per le contemporanee assenze a centrocampo degli squalificati Ladinetti, Guidi, e Catanese portando a casa un pareggio fondamentale.

Infatti la truppa di Max Canzi mantiene quattro punti sugli avversari di giornata, potendo contare il vantaggio nel doppio confronto portando a otto le lunghezze sull’undicesimo posto a sette giornate dalla fine. Per risolvere il rebus in mediana ci voleva un pizzico di creatività e fantasia, oltre ad intuito e Canzi risolve schierando il 3-4-1-2 abbassando Benedetti al fianco di Izzillo. Somma e Perretta a presidiare le fasce, con Peli a fare il guastafeste sulla trequarti a supporto di Cioffi e l’ex Nicastro. Fin dalle prime battute la gara si mantiene viva, ma il Pontedera risponde presente e al primo affondo punge: Benedetti allarga il gioco per Perretta che mette in mezzo un cross in mezzo all’area a cercare Nicastro, il suo stacco di testa anticipa Allievi baciando il palo prima di terminare la sua corsa in rete. L’attaccante siciliano non festeggia il nono centro stagionale essendo ex di turno, per rispetto verso la compagine romagnola. La truppa di Canzi si difende con ordine blindando le fasce, e ripartendo in contropiede. Izzillo ci prova due volte ma non trova il bersaglio, nella prima circostanza calcia a lato mentre sulla seconda trova Zaccagno pronto alla respinta.

Nella seconda parte della gara alza i ritmi la squadra di casa inserendo Rosso e Piscitella, ma si sbilancia offrendo praterie al Pontedera, Ci vogliono ben tre interventi di Zaccagno su Cioffi e Nicastro per mantenere in partita la squadra romagnola. Dal suo canto i biancorossi sono più pericolosi in avanti, prima Rosso obbliga alla respinta Siano e poi Pasa di testa spedisce alto su cross di Laverone. Piscitella comincia a creare difficoltà sulla sinistra, Canzi toglie Somma spedendo sulle piste dell’ex Carpi Marcandalli inserendo Bonfanti. Poco prima della mezzora -quasi a sorpresa – il Rimini pareggia sugli sviluppi del nono corner, Gabbianelli la scodella in area a trovare l’altro neo entrato Vano che anticipa Siano che sbaglia totalmente i tempi dell’uscita. il portiere granata si riscatta su Rosso, e nel finale le conclusioni di Sandri e Laverone respinta da Martinelli fanno venire i brividi. Tuttavia i granata nel finale si riaffacciano, a testimonianza della mentalità degli uomini di Canzi.

RIMINI- PONTEDERA 1-1
RIMINI (4-3-2-1): Zaccagno; Laverone, Pietrangeli, Allievi, Haveri (13’ st Piscitella); Tonelli, Pasa (21’ st Sandri), Delcarro (13’ st Rosso) ; Gabbianelli (33’st Tanasa), Biondi; Mencagli (21’ st Vano). A disp. Galeotti, Lazzerini, , Regini, Tofanari, Rossetti, Serpe. All. Gaburro.
PONTEDERA (3-4-1-2): Siano; Marcandalli, Espeche, Martinelli; Somma (25’ st Bonfanti), Benedetti, Izzillo (25’ st Shiba), Perretta; Peli (31’st Mutton) ; Cioffi (31’ st Ianesi), Nicastro. A disp. Stancampiano, Vivoli, Goncalves, Di Bella, De Ioannon. All. Canzi.
ARBITRO: Angelucci di Foligno.
RETI: 13’ Pt Nicastro, 29’ st Vano
NOTE: Ammoniti: Espeche, Bonfanti, Vano. angoli 11-6. Rec. 0’+4’.