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Volley Maschile, Kemas Lamipel batte la capolista Vibo Valentia 3-0

A2M: KEMAS LAMIPEL S. CROCE-TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-0
Parziali: 25-23, 25-20, 25-17
KEMAS LAMIPEL S. CROCE: Arguelles 1, Coscione, Favaro, Motzo 21, Colli 6, Maiocchi 11 Vigil Gonzalez 4, Compagnoni, Hanzic, Loreti, Morgese, Giovannetti, Truocchio 11. All. Mastrangelo, 2^ All. Bulleri
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Mijalovic 6, Candellaro 6, Cavaccini, Orduna, Carta, Tondo 9, Piazza, Balestra, Tallone 2, Terpin 9, Lucconi 5, Belluomo, Fedrizzi 3, Buchegger. All. Cezar Douglas  

Arbitri: Papadopol Veronica Mioara, Nava Stefano

KEMAS LAMIPEL S. CROCE: battute punto 6, battute sbagliate 14, muri 11.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: battute punto 3, battute sbagliate 13, muri 5.

SANTA CROCE SULL’ARNO.  “Al Parenti non si passa”. Questo il coro della Curva, e di tutto il Palazzetto, negli ultimi istanti della sfida tra Kemas Lamipel S. Croce e Tonno Callipo Vibo Valentia. Oggettivamente, la squadra biancorossa versione “home” è da tempo su altissimi livelli: 7 vittorie su 8 incontri, contro qualunque squadra in qualsiasi condizione o stato di forma. Quella “away” deve registrare qualcosa e avrà subito modo di testarsi il prossimo week-end, a Porto Viro, ma, come predica coach Mastrangelo, questo è un periodo di costruzione “in vista di”, e sarà al momento topico, nei play-off, che la squadra dovrà farsi trovare pronta sotto ogni aspetto. Nel frattempo, si sono viste grandissime cose da parte di ogni atleta schierato in campo durante il match. Particolarmente ispirato Matheus Motzo che ha viaggiato alla media di 7 punti a set per un totale di 21. Benissimo tutti gli altri orchestrati magistralmente da Manuel Coscione. 11 muri punto non sono pochi, in tre set, anzi, ma è un dato costruito a partire dai 9 metri, con scelte indovinate e una prestazione tecnica di spessore. Il lavoro delle due settimane di stop si è visto, la squadra ha dato la miglior versione di se facendo impazzire di gioia il popolo biancorosso. E’ onesto rilevare, come hanno fatto sia il coach, sia Coscione, nel post-gara, che Vibo si è presentata con una versione un po’ sbiadita rispetto alla corazzata fresca di successo in Coppa Italia e dominatrice incontrastata della regular season. Priva dell’opposto Buchegger, non uno qualunque ma il principale terminale offensivo, e sicuramente ancora frastornata per le emozioni della Coppa, ha lottato principalmente nella prima frazione, rimanendo a contatto e costringendo la Kemas Lamipel a venir fuori da un pericolosissimo 23-23. Nelle altre ha sofferto subito nei primi punti dei break importanti, impegnandosi in rimonte che non si sono concretizzate, né nella seconda frazione né, tanto meno, nella terza.

FORMAZIONI: Kemas Lamipel in campo con Coscione e Motzo in diagonale, Maiocchi e Colli a schiacciare da posto quattro, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero. Sestetto-tipo, a differenza di quello della Tonno Callipo, dove Lucconi sostituisce Buchegger nel ruolo di opposto, in diagonale con Orduna. Quindi Terpin e Mihajlovic schiacciatori “di banda”, Candellaro e Tondi al centro, Cavaccini libero.

DICHIARAZIONI:

Vincenzo Mastrangelo (1^ All.): “E’ una partita che stavamo preparando da due settimane, e sono state forse le migliori per noi. Nell’analisi dobbiamo essere onesti: abbiamo approfittato di una squadra reduce da un grande successo e priva del principale terminale offensivo, ma noi siamo stati bravi a rimanere attenti, concentrati, senza farci prendere da eccessivo agonismo. Abbiamo fatto le scelte giuste. Ci godiamo questi tre punti, e da martedì riprenderemo, con la nostra testa, con la nostra voglia di migliorare e far bene le cose”.

Manuel Coscione: “Sicuramente è stata una bella partita, un risultato netto che ci da grande morale. In casa continuiamo ad avere un ruolino importante, questi tre punti secondo me sono punti d’oro, contro la capolista li prenderanno in pochi. Certo, siamo stati favoriti dall’assenza del loro opposto titolare, ma abbiamo comunque interpretato al meglio la partita fin dall’inizio, con la battuta, con la lucidità in attacco. Bella vittoria di squadra”.

LA CRONACA:

1set. Parte subito fortissimo la Kemas Lamipel, 7-4. Coscione inizia subito a scaldare Motzo, 8-5. Il vantaggio biancorosso si fa importante, +4 con Vigil Gonzalez imperioso dal centro per il 13-9. Segue un ace dello scatenato Motzo e Cezar Douglas pensa bene di correre ai ripari e di registrare i suoi. Colli segna il 15esimo punto con una spennellata sulle mani del muro e poi va in battuta: Candellaro risponde con un primo tempo da categoria superiore. La partita è di alto livello, Tonno Callipo prova a rientrare ma Truocchio la tiene a distanza, 16-13, e Colli ci mette il “carico” con una super pipe in contrattacco. I Lupi sono in gran forma, così come l’intero Palazzetto, scatenato nel tifo, trascinato dalla Curva Parenti. Ma Vibo vuol ricordare a tutti che appena pochi giorni fa ha vinto la Coppa Italia e in questa stagione è la squadra da battere. La reazione ospite è forte, sul 19-18, minimo vantaggio nel set, coach Mastrangelo chiama time-out. Sul 21-21 è aggancio, ma un errore al servizio dei calabresi rilancia la Kemas Lamipel e manda in battuta Colli. Vibo impatta ancora. Il 23-22 è frutto di un super muro della coppia Maiocchi-Truocchio, il 23-23 un indovinato pallonetto in “pipe”. Sulla ricezione perfetta di Colli, Maiocchi guadagna il primo set-point, subito concretizzato grazie alla velenosa battuta tattica di Coscione e al successivo “monster block” di Vigil Gonzalez. Kemas Lamipel in vantaggio.

2set. La seconda frazione inizia in equilibrio, anzi, Tonno Callipo mette la testa avanti (+ 2, 4-6), un vantaggio che gli ospiti difendono scambio dopo scambio. Maiocchi in “pipe” ottiene l1-11, Motzo il 13-12 dai nove metri con una gran battuta spin a calare, da zona 5. Cezar Douglas opta per il time-out, ma al rientro la serie in battuta dell’opposto santacrocese spinge i Lupi al massimo vantaggio, 15-12. Truocchio mura la “pipe” di Terpin per il 17-14 e la panchina di Vibo opta per il cambio con l’ex Fedrizzi. Anche Mijailovic viene murato e la Tonno Callipo, che sente sfuggire il set di mano, ferma il gioco per la seconda volta. La Kemas Lamipel, però, difende il + 4 proponendo un livello di gioco altissimo. Coscione è in super serata, come Motzo: una diagonale da sogno. L’opposto abbatte la difesa di zona 1 attaccanto parallela da posto 4, è il 22-17, il pubblico sente l’impresa e sostiene incessantemente i giocatori. Fedrizzi murato a tre consegna il 24-19 ai biancorossi, ma sul primo set-point l’asse Orduna-Candellaro annulla. Entra Hanzic per Maiocchi. La ricezione è di Morgese, il punto mani-fuori di Motzo. 25-20, 2-0 per i padroni di casa.

3set. Si riparte, ma sul 4-1 per la Kemas Lamipel il gioco è già fermo. Vigil Gonzalez mette giù il 6-2, ancora Motzo piazza un ace (9-4) e il Pala Parenti si alza in piedi per la standing ovation, mentre Vibo chiama già il secondo time-out. Un segnale di difficoltà, da parte della capolista, un segnale che i ragazzi di Mastrangelo decidono di cogliere spingendo al massimo sull’acceleratore. Il massimo vantaggio arriva sul 15-8, + 7. Candellaro riporta il servizio in mani ospiti ma Terpin batte sul nastro. Maiocchi lo imita e sulla palla successiva Tallone vince un contrasto a muro: 16-11. Ci pensa Motzo a rimettere le cose a posto, e una serie in battuta di Vigil Gonzalez porta la Kemas Lamipel all’incredibile parziale di 20-11. Il 21esimo punto è un muro di Colli e Truocchio. La squadra avversaria, però, decide che non è ancora il momento di alzare bandiera bianca: ottiene il side-out e poi mette in fila tre punti. 21-15, la panchina Kemas Lamipel opta per il time-out. Al rientro in campo S. Croce riprende la marcia: Colli ottiene il mani-fuori del 23-16. Su questo punteggo, cambio-tattico per Mastrangelo che tira fuori Coscione e inserisce Arguelles. Dentro anche Loreti per Morgese. E proprio l’asse dei nuovi entrati (alzata di ricostruzione per Loreti, attacco in diagonale per “Edu”) realizza il punto del 24-16. La chiude un videocheck chiesto da Vincenzo Mastrangelo: il “frame” da ragione alla Kemas Lamipel e i Lupi, squadra, pubblico, dirigenti, possono dare il via alla festa.

LA GIORNATA (19^ giornata, 11-12 febbraio 2023)

Kemas Lamipel S. Croce-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0
Agnelli Tipiesse Bergamo-Conad Reggio Emilia 3-0
Consoli Mc Donald’s Brescia-Consar RCM Ravenna *da disputare
BCC Castellana Grotte-HRK Motta di Livenza *da disputare
Tinet Prata di Pordenone-Pool Libertas Cantù 1-3
BAM Acqua S. Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro *da disputare
Cave del Sole Lagonegro-Videx Yuasa Grottazzolina *da disputare

LA CLASSIFICA (19^ giornata, ritorno)

Tonno Callipo Vibo Valentia 46 pt
BCC Castellana Grotte 36 pt
Kemas Lamipel S. Croce 36 pt
Agnelli Tipiesse Bergamo 32 pt
Delta Group Porto Viro 31 pt
Libertas Cantù 31 pt
BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 28 pt
Tinet Prata Pordenone 28 pt
Videx Grottazzolina 24 pt
Consar Ravenna 24 pt
Consoli MC Donald’s Brescia 23 pt
Conad Reggio Emilia 21 pt
Cave del Sole Lagonegro 19 pt
HKR Motta di Livenza 11 pt