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Vittoria in trasferta per la Kemas Lamipel Santa Croce

 E’ tornata a vincere in trasferta la Kemas Lamipel S. Croce, in un Palazzetto che più prestigioso non si può. I biancorossi hanno violato la “casa” di Cuneo, uno degli impianti più belli di Italia, ben conosciuto da Manuel Coscione che lì ha scritto pagine importanti della propria storia di atleta e che oggi è tornato da MVP. Sarà anche il campionato del “fattore campo” ma con qualche lodevole eccezione, tipo questa partita, scivolata via via dalle mani dei piemontesi “per colpa” di una Kemas Lamipel che si è espressa ad altissimi livelli. Vittoria importantissima per la convinzione, per l’autostima, per la classifica: i Lupi sono ancora terzi ma con gli stessi punti, 39, di BCC Castellana Grotte (e una vittoria in meno, 13 invece di 14). Cantù è lì vicina, 37 punti. Le altre iniziano oggettivamente ad essere distanti: diciamo un paio di vittorie, e di partite alla fine ne mancano davvero poche (5).

Già nel primo set la Kemas ha risposto colpo su colpo ma senza riuscire a limitare l’attacco di Cuneo, neanche con il servizio, inizialmente troppo falloso, soprattutto sui punteggi alti. Il secondo set è sembrato (nella prima parte) una fotocopia del primo, ma sotto di cinque punti i biancorossi sono riusciti a reagire.e giocarsela. Nel terzo set si è ribaltata la situazione: a fare la voce grossa sono stati gli ospiti (4-9) ma pian pian Cuneo ha recuperato e sorpassato, 17-16. I ragazzi di Mastrangelo hanno avuto il grande merito di non lasciarsi andare, trovando un’altra occasione per spezzare l’equilibrio: il turno di servizio di Hanzic in chiusura di set. La quarta frazione è stata indirizzata da un break ispirato da Maiocchi al servizio (14-18), poi S. Croce ha gestito senza affanni, guidata da un Coscione sempre presente sia a muro che dai nove metri, oltre che in regia. Sul 18-23 Motzo ha murato Botto, poi Hanzic ha chiuso scaraventando di forza una “pipe” in campo avversario. Nota di merito per i centrali, Vigil Gonzalez e Truocchio, che si sono scontrati a testa alta con due tra i più forti interpreti del ruolo (per la categoria). Benissimo anche Loreti e Morgese, ognuno per i suoi compiti.

Domenica prossimo gara dal sapore play-off con Bergamo, in anticipo alle ore 16.00 (S. Croce sull’Arno, Pala Parenti)

DICHIARAZIONI:

Michele Bulleri (2^ All.): “Siamo molto contenti e soddisfatti di questa vittoria, ottenuta fuori casa e quindi dal valore doppio. Come abbiamo sempre ribadito, in questa stagione non è facile per nessuno vincere fuori casa. Siamo doppiamente contenti per la reazione avuta nel primo set: in altre occasioni abbiamo perso il primo e ci siamo spenti. Questa volta no. Siamo rimasti in partita, ci siamo rimboccati le maniche e con tanta voglia di lottare e stare in campo siamo riusciti a portar via questi tre punti fondamentali per la classifica e per la nostra squadra

FORMAZIONI: Kemas Lamipel in campo con Coscione e Motzo in diagonale, Maiocchi e la novità Hanzic a schiacciare da posto quattro, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero. Sestetto-tipo per Cuneo: Pedron e Santangelo in diagonale, Botto e Parodi posto quattro, Codarin e Nicholas al centro della rete, Bisotto libero.

LA CRONACA:

1set. Dopo un iniziale equilibrio, Cuneo prova la fuga con il muro di Parodi su Motzo, 11-7. Lo stesso opposto forza troppo la palla successiva e spara fuori: coach Mastrangelo prova a fermare l’emorragia di punti chiamando time-out. Truocchio accorcia in primo tempo. Una gran “pipe” di Botto segna il 14-9. Hanzic riceve e attacca per il 15-11, Truocchio mette a segno un rigore provocato da una cattiva ricezione dei padroni di casa: 15-12. La Kemas Lamipel è viva, un muro di Hanzic vale il 15-14, Cuneo si salva con un pallonetto di Santangelo. I padroni di casa difendono il + 2. Riescono ad allungare con un muro di Santangelo su Maiocchi, 18-15; grande intesa Coscione-Truocchio per il 18-16, rispondono Pedron e Codarin, 19-16. Poi Cuneo sbaglia l’ennesima battuta del set, e Codarin gira fuori un primo tempo: 19-18, tutto aperto. Il cambiopalla lo realizza Botto. Coach Giaccardi manda Chiapello a battere in luogo di Parodi. S. Croce riceve in maniera efficace, Coscione sfrutta il centro ma Vigil Gonzalez perde il duello con Codarin: 21-18. Tutto da rifare per i Lupi, e per iniziare Mastrangelo chiama subito time-out. Al ritorno in campo ci pensa Motzo, ma Santangelo annulla il tentativo di recupero. Lanciani entra per Codarin al servizio. Hanzic e Vigil Gonzalez fermano l’attacco di Santangelo, e allora Pedron nell’azione successiva si affida alla seconda linea di Parodi: 23-20. La Kemas rimane lì: Santangelo la mette fuori, si va sul 23-21 e la panchina di Cuneo ferma tutto. Al rientro Motzo non passa col servizio; Hanzic annulla il primo set-point agli avversari. Mastrangelo si gioca la carta Arguelles per Coscione. Pedron affida la palla set a Santangelo, ma l’opposto molisano sbaglia ancora. 24-23 nonostante il videocheck chiesto dalla panchina cuneese. Hanzic va in battuta ma non riesce a gestire bene la palla: 25-23.

2set. Stesse formazioni di partenza per entrambe le squadre. Mastrangelo alterna come liberi Morgese in ricezione e Loreti in difesa. Il set sembra una fotocopia di quello precedente: tanti errori in battuta, padroni di casa sempre avanti, + 2 o + 3. Sighinolfi segna “in veloce” il 10-7. Anche il punteggio e il gap sono identici a quelli del set precedente: 12-7, dopo l’attacco di Santangelo, e time-out biancorosso. L’opposto cuneese imperversa ma ogni tanto “lascia” un errore: è così sul 12-9, poi il 12-10 lo segna Vigil Gonzalez. Il tutto con Coscione al servizio. Hanzic trova l’11esimo punto con un diagonale profondo. Coach Giaccardi ferma il gioco. Il pareggio biancorosso arriva sul 14-14, frutto di un errore di Botto. Andrea Truocchio mura Santangelo e porta la sua squadra in vantaggio, per la prima volta. Giaccardi fa respirare il proprio opposto e inserisce Luca Cardona Abreu. Due errori ospiti ribaltano la situazione: il pareggio lo trova Hanzic, 18-18. La Kemas Lamipel ci prende gusto e scappa: + 2 grazie ad un attacco di Motzo. La panchina di casa trova opportuno parlarci sopra, e richiama i giocatori per il secondo time-out. Il servizio di Truocchio è decisivo. Un errore di Parodi porta i Lupi a + 3. Si arriva al 20-23: Hanzic sbaglia la battuta ma la squadra guadagna comunque una palla set. 21-24. Entra Compagnoni al servizio, che non sbaglia: Pedron sceglie Santangelo, che invece regala il punto diretto. 1-1.

3set. Tutto invariato nella terza frazione. Motzo forza il servizio e manda avanti i suoi: 4-6. Sulla palla dopo fa il bis, beffando Bisotto. 4-7, time-out Cuneo. La Kemas Lamipel lascia il segno sul set: 4-9. Giaccardi fa respirare Botto e inserisce Chiapello. Lo schiacciatore di casa entra subito nel match: due punti in fila. La squadra ospite non cala, il vantaggio rimane + 5 e sul 7-12 Giaccardi si gioca il secondo time-out. La BAM si rifà sotto e rosicchia punti. Un primo tempo di Vigil Gonzalez fa respirare la squadra di Mastrangelo: 11-14. Santangelo suona la carica per i padroni di casa con un diagonale strettissimo: 15-16, vantaggio minimo per S. Croce. L’opposto di casa è “on fire” e mura Maiocchi. Il sorpasso si concretizza su un errore di Motzo, che colpisce l’asta. Coscione, però, prende un muro decisivo a Chiapello e ferma la fuga degli avversari. Si prosegue in parità verso la fine del set: 19-19. Santangelo, immarcabile da diverse azioni, viene fermato da Hanzic: 19-20. Lo stesso croato trova un servizio vincente e regala il + 2 ai suoi. Vigil Gonzalez “blocca” Codarin, che viene subito sostituito da Lanciani. Ancora un ace di Hanzic su Chiapello: 20-24, 4 palle set per S. Croce. Rientra Botto per i padroni di casa. La prima occasione viene sciupata, e anche la seconda. Kopfli, però, getta via la battuta e consente alla Kemas Lamipel di portarsi in vantaggio nel conto dei set.

4set. Parte meglio la Kemas Lamipel. Il pallonetto di seconda intenzione di Coscione è una delizia: 8-9. La replica è affidata a Santangelo: pareggio, e poi avanti Cuneo con una bomba in contrattacco di Codarin. Mastrangelo chiama time-out. Due punti dopo, è la BAM a fermarsi per fare un briefing. La situazione è di grande tensione. Uno scambio può decidere tutto. Così come un break, e il break lo piazza la Kemas Lamipel su un turno di servizio di Maiocchi. Prima Hanzic in attacco, quindi Coscione a muro permettono ai Lupi di fuggire sul 14-18. Tra gli avversari entra Lanciani per Sighinolfi. Motzo viene murato ma rimedia Truocchio in primo tempo. Lo stesso centrale commette errore dai nove metri, e ci pensa Hanzic a riprendere la palla e a ottenere il punto numero 20. Pedron forza con Codarin ma trova il muro biancorosso. S. Croce a + 5. I ragazzi di Mastrangelo ci credono. Cuneo lotta ma rimane a distanza. Grandissima palla di Coscione per Maiocchi: lo schiacciatore la mette giù: 18-23. Entra Compagnoni in battuta. Motzo mura Botto e arrivano tanti set-point per i Lupi. Al secondo tentativo la chiude Hanzic in “pipe”.

A2M: BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO-KEMAS LAMIPEL S. CROCE 1-3

Parziali: 25-23, 22-25, 22-25, 19-25

BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Cardona, Codarin 9, Parodi 14, Kopfli, Esposito, Lanciani, Pedron, Santangelo 18, Lilli, Chiapello 2, Botto 14, Bisotto, Sighinolfi 8. All. Giaccardi

KEMAS LAMIPEL S. CROCE: Arguelles, Coscione 3, Favaro, Motzo 18, Colli, Maiocchi 6, Vigil Gonzalez 11, Compagnoni, Hanzic 17, Loreti, Morgese, Giovannetti, Truocchio 9. All. Mastrangelo, 2^ All. Bulleri

Arbitri: Andrea Clemente, Denis Serafin

BAM ACQUA S. BERNARDO: battute punto1, battute sbagliate 20, muri 11

KEMAS LAMIPEL S. CROCE: battute punto 4, battute sbagliate 18, muri 9