Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Inaugurata ufficialmente la Comunità Firewise Via Crucis-Pereto, a Vicopisano, la seconda della Toscana e d’Italia, dopo quella di Villana, nel Comune di Calci, alla presenza della vicepresidente della Regione, Stefania Saccardi. “Un altro passo molto importante per la prevenzione degli incendi sul Monte Pisano _ hanno sottolineato il Sindaco di Vicopisano e l’Assessora al Monte di Vicopisano, Fabiola Franchi _ e per aumentare la sensibilizzazione su come mitigare il rischio di nuovi roghi e la consapevolezza della necessità di gestire il bosco proprio al fine di salvarlo. Tanti i progetti, le associazioni, le realtà che proteggono e valorizzano il Monte Pisano,insieme alla nostra Amministrazione, al Centro Intercomunale di Protezione Civile, ed è con noi oggi il Sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti, con il quale stiamo anche portando avanti in piano strutturale intercomunale. Pensiamo alla Comunità del Bosco, in primis, che mettendo insieme cittadini, Comuni, associazioni, Regione, tecnici sta varando sempre più iniziative di gestione e di tutela del Monte e delle sue parti boscate, così duramente messe alla prova dagli incendi di questi anni. E anche nel caso della Firewise Via Crucis-Pereto, area scelta dopo attente analisi e studi con l’antincendio boschivo e la Regione perché di interfaccia urbano-foresta e perché, anche per la sua conformazione, presenta un rischio alto, i cittadini hanno avuto e hanno un ruolo fondamentale insieme agli enti, nella protezione e nella prevenzione.”
“Li ringraziamo per la sensibilità e la collaborazione che hanno dimostrato _ hanno detto Francesco Drosera, responsabile dell’antincendio boschivo regionale per la provincia di Pisa ed Enrico Bernardini, responsabile dell’Ufficio ambiente e protezione civile del Comune di Vicopisano _ in ogni fase della costituzione della Firewise Via Crucis-Pereto, realizzata grazie al lavoro degli operai forestali dell’Unione Montana Alta Valdicecina. Agli interventi di questi ultimi si è unito quello dei proprietari e residenti, in questi mesi, al fine di diradare la loro parte di bosco e di ripulire i loro terreni, togliendo tutto ciò che, intorno e sopra alle abitazioni, possa alimentare eventuali fiamme. Una serie di attente operazioni di prevenzione per evitare che gli incendi, nati sempre più spesso, in questi anni, proprio nelle aree di interfaccia tra bosco e abitato, si propaghino, raggiungano le case, escano dalla capacità di estinzione e provochino danni molto seri, a volte mettendo a rischio anche le vite umane. Per questo sono state realizzate, tra l’altro, fasce di protezione di 30-40 metri.”
L’iter di costituzione della Firewise di Vicopisano ha previsto una convenzione del Comune con Anci Toscana e l’Unione Montana e i lavori sono stati finanziati con il progetto Italia-Francia InterMed. L’Amministrazione ha infine approvato formalmente la Firewise, con atto specifico, ed essa è stata recepita poi da un decreto della Regione, per il riconoscimento ufficiale.
Queste comunità, per ora due in Toscana (presto diventeranno quattro), hanno un ruolo di protezione attiva dai roghi e sono fortemente volute dall’organizzazione regionale antincendi boschivi che ha messo in atto una serie di misure di prevenzione per ridurre il rischio di dover fronteggiare eventi estremi, fuori dalla capacità di spengimento delle squadre AIB a terra e della flotta aerea.
“Sono felice che si sia compiuto questo percorso, lo dico anche a nome del presidente, Simone Gheri _ ha affermato Federico Campatelli, referente protezione civile e antincendio boschivo di Anci Toscana _ e ringrazio per il contributo molto importante la mia collega, Annalaura Vannuccini. I cambiamenti climatici ci impongono, proprio perché, tra le altre spiacevoli cose, aumentano il rischio di incendi, di agire in sinergia sia per attuare efficaci politiche di contrasto aggli stessi sia per attuare politiche di adattamento. Periodi lunghissimi di siccità, come in questa estate, alternati poi a piogge forti creano una serie di conseguenze negative che vanno fronteggiate insieme. In questo senso il Monte Pisano, anche come comunità, sta facendo bene, ma dobbiamo fare in modo che le buone pratiche si estendano a tutti i comuni, introducendo una serie di correttivi e misure a beneficio dei territori e della popolazione.”
Intenso l’intervento della vicepresidente della Regione Saccardi che, dopo aver ringraziato il CVT, il coordinamento del volontariato antincendio toscano, gli operai forestali, l’Unione Montana, l’Amministrazione, i vigili del fuoco, i carabinieri forestali, tutto il mondo dell’antincendio regionale, presente e non, e i cittadini e le associazioni che fanno squadra nella prevenzione dei roghi ha sottolineato: “Riscontro a volte una strana idea di ambientalismo, purtroppo in alcune occasioni bisogna tagliare qualcosa per salvare e tutto quello che, come antincendio, facciamo non è certo per eliminare bensì per tutelare il nostro splendido patrimonio verde e boschivo. Comincio ad affermare, con forza, che chi dice no ad alcuni nostri provvedimenti si deve prendere la responsabilità di quel che di brutto può, eventualmente accadere. Siamo la regione più boscata d’Italia _ ha concluso Saccardi _ e vogliamo proteggere questo tesoro, lo ripeterò sempre, non c’è alcuna contraddizione fra la gestione e la conservazione del bosco e dell’ambiente. Solo gestendo il bosco, come abbiamo fatto anche con questa Firewise, con quella di Calci e con le prossime, possiamo evitare il peggio e incendi di dimensioni così vaste da non essere controllabili e da provocare conseguenze devastanti.”