Lunedì scorso Fiab Pisa, Città ecologica e Legambiente hanno organizzato un’incontro per presentare le proposte ai candidati a sindaco

La FIAB di Pisa, La Città ecologica e Legambiente Pisa, hanno organizzato lunedì una iniziativa pubblica in cui hanno presentato il documento con le loro proposte per una mobilità ecologica a Pisa, inviato ai candidati sindaco. L’intento dichiarato era orientare in senso ecologista i programmi per il governo della città che i candidati a sindaco stanno elaborando in questi giorni.

Il tema scelto è quello della mobilità perché è prioritario per la riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti in ambito urbano oltre ad essere centrale per ridisegnare e riqualificare complessivamente lo spazio urbano, difendere la salute e migliorare la qualità della vita in città.

L’iniziativa si è svolta nella Sala Convegni della Stazione Leopolda piena di un pubblico che ha seguito le relazioni e gli interventi con grande interesse.

L’iniziativa è stata introdotta dalla relazione di MATTEO DONDÉ Architetto e Urbanista dal titolo Città 30: (Ri)diamo strada alle persone. Ha esposto con una gran quantità di dati la pericolosità delle nostre strade, soprattutto per pedoni e ciclisti, dimostrando come la causa di ciò vada ricercata nell’abnorme numero di autovetture e nella eccessiva velocità che non si trasforma in un minor tempo di percorrenza. Ha illustrato come realizzare le Città 30 sia la soluzione che ha già portato molte città europee e diverse italiane ad aumentare la sicurezza senza allungare i tempi degli spostamenti e ridando le strade alle persone, riducendo il numero di auto e quindi le emissioni.

Poi l’Ing. Terenzio Longobardi ha svolto la relazione Il tram a Pisa: perché e come nella quale, dopo aver dimostrato come il tram sia la modalità di trasporto collettivo più conveniente dal punto di vista energetico, delle emissioni climalteranti, della gestione economica, ha illustrato le proposte del comune in confronto con quella ambientalista con passaggio dei lungarni, riportando i numeri che dimostrano come quest’ultima sia di gran lunga la migliore sia dal punto di vista di passeggeri trasportati che come VAN (Valore Attuale Netto) a 25 anni.

Silvia Mazzini ha svolto poi la Relazione Pisa in bici: problematiche e prospettive, nella quale dopo aver illustrato i vantaggi ambientali dell’uso della bicicletta nell’uso quotidiano in ambito urbano, ha illustrato la rete esistente a Pisa e le sue criticità, nonché quella prevista nel PUMS attuale e la necessità che nel nuovo PUMS sia presente un biciplan che preveda una rete ciclabile completa e capillare che colleghi anche i comuni limitrofi con il capoluogo. Ha esposto la proposta di estendere la ZTL a tutta l’area dentro le mura e come essa debba avere tutti i sensi unici “eccetto bici” e come realizzare Pisa come “Città 30”.

Infine Eleonora Mizzoni ha svolto la Relazione Rigenerare la città: le reti pedonali tra criticità e prospettive, nella quale ha individuato la “pedonalità” come una scelta fondamentale per realizzare una città amichevole, che assuma gli spostamenti a piedi come una forma riconosciuta di mobilità, la più importante e naturale, e la consideri in ogni previsione urbanistica. Gli spostamenti pedonali riducono il numero di auto in circolazione, sono salutari, non inquinano, spesso raggiungono la destinazione in minor tempo, favoriscono rapporti sociali e creano legami con gli spazi cittadini. Estendere gli spazi dedicati alla mobilità pedonale (es.: allargare i marciapiedi, realizzare isole pedonali anche in periferia …). Connettere con percorsi pedonali il centro alle periferie, e tra loro i siti con servizi di particolare interesse nello stesso quartiere. Ha indicato luoghi particolarmente critici dal punto di vista della camminabilità facendo l’esempio di Piazza Guerrazzi.

All’iniziativa erano presenti: l’Assessore alla Mobilità Massimo Dringoli, i candidati a Sindaco Ciccio Auletta, Eleonora Carli, Paolo Martinelli.

Sono intervenuti l’Assessore Massimo Dringoli, i candidati a Sindaco Ciccio Auletta e Paolo Martinelli, cittadini presenti.

L’iniziativa si è conclusa dandosi appuntamento alla prossima tappa  prevista a ridosso del voto in cui le associazioni illustreranno, alla luce di “griglie di valutazione” stilate a partire dalle proprie proposte, le loro valutazioni sui programmi che i candidati sindaco avranno presentato e li inviteranno a confrontarsi con esse