Comune di Calci: celebrato il Giorno del Ricordo

Oggi, Giorno della Ricordo, è stata deposta una corona di alloro al Cippo in ricordo delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, inaugurato due anni fa in via Vittime delle Foibe a La Gabella. Nel corso della cerimonia, iniziata con un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di tutte le vittime delle foibe, hanno preso la parola il sindaco Massimiliano Ghimenti e il sindaco del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, Leonardo Rossi. Presenti alcuni cittadini e consiglieri comunali, l’assessora Anna Lupetti, personale comunale, agenti della polizia municipale e una rappresentanza della sezione calcesana dell’Anpi, nonché l’intero Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Calci.

Nel suo intervento il sindaco Massimiliano Ghimenti ha voluto ricordare e sottolineare l’importanza del Ricordo attraverso alcune delle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, pronunciate negli anni scorsi nella ricorrenza del 10 Febbraio.

“Per troppo tempo le sofferenze patite dagli italiani giuliano-dalmati con la tragedia delle foibe e dell’esodo hanno costituito una pagina strappata nel libro della nostra storia. Il Parlamento con decisione largamente condivisa  ha contribuito a sanare una ferita profonda nella memoria e nella coscienza nazionale.   Oggi la comune casa europea permette a popoli diversi di sentirsi parte di un unico destino di fratellanza e di pace. Un orizzonte di speranza nel quale non c’è posto per l’estremismo nazionalista, gli odi razziali e le pulizie etniche”.

E ancora: “La storia e la memoria comune possono fornire un grande aiuto per guardare al futuro e per scacciare dal destino dei nostri figli ogni pulizia etnica e ogni odio razziale”.

Un messaggio rivolto soprattutto ai più giovani affinché conoscano ed abbiano anche gli anticorpi per evitare che certe tragedie si ripetano.