Pontedera schiantato dall’Ancona, inizia con una netta sconfitta il 2023 dei granata

Inizia nel peggiore dei modi il 2023 per il Pontedera, di fronte ad un assatanato Ancona cede nel posticipo di ieri sera al “Del Conero” pagando i propri errori, le numerose assenze ma anche – giusto sottolinearlo- un dominio tecnico-tattico della squadra marchigiana. Non porta fortuna l’Ancona e le telecamere di Raisport, infatti anche nella passata stagione di fronte alla Tv di stato nella prima partita del nuovo anno i granata furono sconfitti per 5-0, stavolta il risultato è stato di 3-0Sicuramente la peggiore partita disputata dal Pontedera nella gestione Canzi, incapace di far fronte alle sfuriate avversarie. Insolitamente sono stati commessi molti errori in costruzione. Il tecnico milanese oltre a Baroni e Siano, doveva fare a meno dello squalificato di Guidi oltre a Ladinetti e Cioffi non al meglio.

Inizialmente schiera il 3-4-1-2 Bonfanti vince il ballottaggio con Martinelli al fianco di Espeche e Shiba. La partita dell’albanese dura soltanto 10 minuti in seguito ad un problema di carattere muscolare sostituito da Mercandalli. Perretta ed Aurelio sulle fasce, Izzillo e Catanese. Benedetti sulla trequarti a supporto di Mutton. Oltre alle tre reti subite in un primo tempo da incubo, i padroni di casa hanno avuto almeno altre 4-5 occasioni per segnare giocando un calcio aggressivo e veloce dominando in lungo e in largo. Petrella e Di Massimo a lungo fanno vedere i fantasmi alla difesa del Pontedera. L’inizio di partita è inquietante per il Pontedera, l’Ancona si procura tre limpide occasioni da rete prima di subire l’inevitabile gol del vantaggio avversario al 15’. Prezioso spacca in due la mediana granata serve Moretti che ribalta il campo per Petrella: l’ex Triestina rientra sul sinistro fulminando Stancampiano. Continuano a spingere i marchigiani ci vogliono due interventi di Stancampiano per evitare il 2-0, poi il portiere è costretto al fallo su Moretti innescato da un retropassaggio “sanguinoso” di Izzillo.

Dagli undici metri Di Massimo firma il raddoppio nonostante il portiere granata avesse intuito la sfera. Al tramonto della terza frazione arriva anche il 3-0 firmato ancora dall’ex attaccante della Pistoiese servito da Moretti. Canzi prova a più riprese di cambiare le carte in tavola, nel secondo tempo il Pontedera ha il merito almeno di non affondare, anche se viene salvato dal palo di uno scatenato Moretti. Negli ultimi venticinque minuti il Pontedera prova a rendere meno amara la serata cercando almeno il gol della bandiera, andandoci vicino con Somma e Benedetti. Una serata da archiviare in fretta, su cui prendere le giuste considerazioni e apporre correttivi in vista del futuro. Anche se bisogna dire che l’Ancona di questa sera era difficile da controbattere per qualsiasi avversario.

ANCONA- PONTEDERA 3-0
ANCONA (4-3-3): Perucchini; Mezzoni, De Santis, Mondonico; Martina; Simonetti, Gatto (13’ st Paolucci), Prezioso (35’ st Pecci); Petrella (23’ st Lombardi), Moretti, Di Massimo (35’ st Mattioli). A disp. Piergiacomi, Vitali, Bianconi, Brogni, Marcolini, Brogni, Marcolini, Barnabà, Fantoni. All. Colavitto.
PONTEDERA (3-4-2-1): Stancampiano; Shiba (10’ pt Marcandalli), Espeche, Bonfanti; Perretta (42’ st De Ioannon), Izzillo (18’ st Fantacci), Catanese, Aurelio; Benedetti, Nicastro (42’ st Casadidio); Mutton (1’st Somma) A disp. Vivoli, Tonelli, Petrovic, Di Bella, Markosian, Martinelli. All. Canzi.
ARBITRO: Lovison di Padova.
RETI: 15’pt Petrella, 37’ 41’ pt Di Massimo
NOTE: Ammoniti: Petrella, Stancampiano, Catanese, Somma. Angoli 7-1 rec. 1’+’4’.