Pontedera e Lucchese si dividono la posta in palio, reti inviolate nel derby

Una montagna partorisce un topolino, recita così un celebre detto che calza a pennello al derby disputato tra Pontedera e Lucchese con molti spunti di interesse, a partire dal ritorno di Ivan Maraia da ex alla guida della Lucchese dopo aver militato complessivamente per 14 anni in maglia granata. Ci si aspettava una riscossa della squadra di Canzi dopo il rovescio di lunedì scorso ad Ancona, e la squadra ha risposto presente. Gara accorta, fatta di grande concentrazione ed intensità in una partita caratterizzata da grande equilibrio. Al termine dei 90 minuti lo 0-0 è la fotografia esatta di quanto visto sul campo davanti ad una buona cornice di pubblico. Come annunciato alla vigilia Canzi recupera in cabina di regia Ladinetti al fianco di Catanese, Perretta schierato a destra con Aurelio a sinistra. Nel consueto 3-4-1-2 davanti a Stancampiano, Marcandalli vince il ballottaggio con Bonfanti, retroguardia completata da Espeche e Martinelli, In attacco Benedetti a supporto di Cioffi e Nicastro.

Inizialmente sono gli ospiti supportati dagli oltre 400 tifosi rossoneri a mostrarsi efficaci nel possesso palla, il Pontedera dimostra di essere mentalmente in partita non lasciando niente agli avversari. I granata si affidano agli strappi di Benedetti e Cioffi per creare qualche grattacapo all’attenta e solida retroguardia ospite. Al 20′ sfonda a sinistra il Pontedera sull’asse Aurelio-Cioffi servizio a cercare Catanese che non trova la coordinazione per il tiro, ci prova Perretta ma il suo sinistro viene neutralizzato da Cucchietti. La gara si mantiene viva pur concedendo poche emozioni, nella parte finale della prima frazione preme sull’acceleratore il Pontedera facendosi pericoloso con Aurelio, il suo colpo di testa obbliga Cucchietti alla deviazione in angolo. Nella ripresa il canovaccio della sfida non cambia più di tanto, Maraia si gioca la carta Ravasio e il neo acquisto Panico per trovare maggiore freschezza ed imprevedibilità. Attorno alla metà della ripresa vive il suo miglior momento: prima Tiritiello obbliga Stancampiano alla respinta, poi il portiere granata sbarra la strada a Mastalli.

PONTEDERA 0
LUCCHESE 0
PONTEDERA (3-4-1-2): Stancampiano; Marcandalli (42’ st Bonfanti), Espeche, Martinelli; Perretta, Ladinetti, Catanese, Aurelio; Benedetti (20’ st Fantacci); Cioffi, Nicastro (42’ st Mutton). A disp. Vivoli, Tonelli, Mutton, Di Bella, Bonfanti, Izzillo, Guidi, De Ioannon, Markosian, Tripoli. All. Canzi.
LUCCHESE (4-3-3): Cucchietti; Quirini, Benassai, Tiritiello, Alagna; Mastalli, D’Alena, Franco (35’ pt Tumbarello, 38’ st Visconti), Alagna ; Bruzzaniti, Bianchimano (10’ st Ravasio) Rizzo Pinna (10’ st Panico). A disp. Coletta, Galletti, Maddaloni, Ferro, Bachini, Romero, D’Ancona, Catania, Merletti, Di Quinzio. All. Maraia.
ARBITRO: Andreano di Prato. Assistenti: Piatti di Como e Dorillo di Torino.
NOTE: Ammoniti: Catanese, Ladinetti, Marcandalli, D’Alena. Angoli 4-1.