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Comune di Pisa, Tari: entro il 15 dicembre il pagamento delle seconda rata

Si concluderà questa settimana l’invio degli avvisi di pagamento della tassa sui rifiuti (TARI) dovuta a saldo per l’anno 2022 ed in scadenza il prossimo 15 dicembre. Se la prima rata di acconto, che l’amministrazione aveva prorogato al 30 giugno, era stata calcolata in base al piano finanziario rifiuti e alle tariffe della Tari del 2021 la rata di saldo è legata, come previsto dalla legge, alle nuove tariffe del 2022.

«Considerato il perdurare delle difficoltà economiche che accompagneranno famiglie ed imprese anche per i prossimi periodi – dichiara il sindaco Michele Conti – come amministrazione abbiamo adottato una serie di misure orientate al sostegno delle stesse, aumentando rispetto al 2021 le quote di riduzioni ed agevolazioni.

Per quanto riguarda le famiglie gli interventi sono stati molteplici: si  va dagli sgravi introdotti nel Regolamento Tari, che sono aumentati in termini percentuali nel 2022, agli importanti bandi promossi a sostegno di famiglie e giovani che saranno aperti a partire dal prossimo 3 novembre e che sono cumulabili con gli interventi proposti nel Regolamento. Per quanto riguarda le imprese, a maggio scorso è stato invece riaperto il bando per ulteriori contributi alle attività economiche a ristoro della tassa dei rifiuti 2021, con numerose attività che hanno quindi di fatto potuto beneficiare nel 2022 di maggiori sgravi e sostegni sulla Tari pagata nel 2021. Sempre per le attività economiche abbiamo inoltre rivisto, in chiave riduttiva, i coefficienti di calcolo della tariffa. Misure che si aggiungono alla decisione di esentare il suolo pubblico per tutti i pubblici esercizi per tutto il 2022, senza alcune agevolazione governativa e con un impegno economico da parte del Comune di circa 500mila euro».

Queste, nel dettaglio, le misure adottate dall’amministrazione per famiglie ed imprese.

Agevolazioni previste nel regolamento Tari 2022 per le famiglie. Per quanto riguarda le utenze domestiche sono state introdotte riduzioni rivolte alle categorie più “deboli” e per questo meritevoli di attenzione.Le fattispecie interessate dalle agevolazioni sono:

–         i locali adibiti ad abitazione occupati da nuclei familiari il cui indicatore ISEE nonsupera l’importo della pensione minima erogata dall’INPS agli ex lavoratori dipendenti di etàsuperiore a 65 anni, in questi casi è prevista l’esenzione totale;

–         l’indicatore ISEE non superi del 30 per cento la misura che darebbe luogoall’esenzione: riduzione del 60%

–         utenze domestiche in cui risiedono nuclei familiari aventi un indicatore ISEE non superiore ad euro 25.000,00 che includono un portatore di handicap grave accertato ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n. 104: riduzione del 30% della tariffa;

–         utenze domestiche in cui risiedono esclusivamente persone di età superiore a 65 anni ed eventuali loro assistenti familiari, titolari di relativo contratto di lavoro, di qualsiasi età:riduzione del 20%della tariffa se l’indicatore ISEE è uguale o minore di euro 20.000,00 e maggiore di euro 17.000,00;riduzione del 35% della tariffa se l’indicatore ISEE è uguale o minore di euro 15.000,00 e maggiore di euro 12.000,00; riduzione del 50% della tariffa se l’indicatore ISEE è uguale o minore di euro 12.000,00.

Per accedere a tali riduzioni occorre presentare apposita domanda da presentare a S.E.Pi.  S.p.A. Il modulo di domanda è reperibile sul sito di S.E.Pi. S.p.A. al link: https://www.sepi-pisa.it/it-it/comune/pisa/com-servizi/servizi/tributi-e-canoni alla voce Tassa sui Rifiuti (TARI)

Agevolazioni previste per le famiglie da specifici bandi. Per accedere a tali contributi, se in possesso dei requisiti previsti negli specifici bandi, occorrerà presentare la relativa domanda dal 3 novembre 2022 al 13 gennaio 2023, esclusivamente in modalità telematica, secondo le indicazioni contenute alla sezione denominata “SOCIALE” presente alla pagina web: www.comune.pisa.it/it/pagina/servizi-online-e-smart-del-comune-di-pisa.

I bandi sono due. Il primo si rivolge alle famiglie residenti nel comune e con un ISEE inferiore ai 25.000 euro (“Bonus Tari Famiglie 2022”), il secondo alle famiglie residenti nel comune di Pisa con tutti i componenti di età inferiore a 36 anni ed ISEE inferiore ad 35.000 euro (“Bonus Tari Giovani 2022”).

Ai beneficiari verrà assegnato un contributo economico fino ad un massimo del 40% di quanto dovuto e pagato per la tassa TARI anno 2022 relativamente all’utenza domestica dell’abitazione di residenza. Gli eventuali residui verranno distribuiti fino ad un massimo del 50% di quanto dovuto e pagato. Nel caso in cui la sommatoria dei contributi spettanti, stabiliti nella misura del 40% rispetto a quanto dovuto e pagato per la TARI 2022, ecceda il budget stanziato il Comune provvederà a calcolare una percentuale inferiore definendo i singoli contributi in maniera proporzionale alle singole spettanze.

Agevolazioni per le imprese. Per quanto riguarda le imprese, a maggio scorso è stato riaperto il bando per ulteriori contributi alle attività economiche a ristoro della tassa dei rifiuti 2021, con numerose attività che hanno quindi di fatto potuto beneficiare nel 2022 di maggiori sgravi e sostegni sulla Tari pagata nel 2021. Sempre per le attività economiche sono stati inoltre rivisti, in chiave riduttiva, i coefficienti di calcolo della tariffa. Misure che si aggiungono alla decisione di esentare il suolo pubblico per tutti i pubblici esercizi per tutto il 2022, senza alcune agevolazione governativa e con un impegno economico da parte del Comune di circa 500mila euro