Giovani: a Confcooperative “staffetta” tra gli operatori volontari del Servizio Civile

I giovani fanno spazio ai giovani. E’ stato una sorta di passaggio di testimone tra gli operatori volontari che concludono quest’anno il Servizio Civile Universale in una delle cooperative aderenti a Confcooperative Toscana e quelli che lo hanno appena iniziato, l’evento “Stories di Servizio Civile” che si è svolto a Firenze, a MIP Murate Idea Park: una mattinata di dialogo e di scambio di idee, all’interno del laboratorio interattivo “Le nostre storie di servizio civile” con il Gruppo Giovani Imprenditori.

“Chi sceglie il Servizio Civile Universale decide di mettersi “al servizio” del territorio, della comunità” ha detto Claudia Fiaschi, presidente di Confcooperative Toscana. “In questo modo i giovani possono dare una mano a chi ha bisogno scoprendo i valori della cooperazione e accrescendo la loro esperienza, umana e professionale”.

“Quest’anno i progetti di Servizio Civile attivati da Confcooperative Toscana sono quattro, per un totale di 22 posti e concentrano la loro attenzione sull’assistenza di adulti in condizioni di disagio, sull’assistenza a minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale, e sull’educazione e promozione culturale verso minori e giovani” ha aggiunto Alberto Grilli, presidente Confcooperative – Federsolidarietà Toscana. “Un’opportunità per i giovani che vogliono davvero ‘perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini’ come recita la legge costitutiva delle cooperative sociali”.

“Il Servizio Civile è un’esperienza che arricchisce sia i giovani operatori che lo intraprendono sia i giovani imprenditori del mondo cooperativo: sono momenti di confronto tra coetanei molto importanti e costruttivi” ha commentato la coordinatrice del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcooperative Toscana Ester Macrì.