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Non si è fatta attendere la replica del consigliere Pasqualino (Lega) – nella foto – alla denuncia, di qualche giorno fa, del consigliere Biondi del Pd sulla mancanza, per questa società, di uno suo spazio per disputare le partire e per allernarsi.
“Capisco la campagna elettorale – così scrive Pasquino – ma prima d’intervenire sarebbe opportuno prima conoscere i fatti. Lo scorso anno il Pisa Beach Soccer si è allenata nella spiaggia Orange Beach gestita dalla Pubblica Assistenza che non ha mai fatto mancare l’appoggio alla società sportiva. Per questioni strettamente burocratiche la Pubblica Assistenza ha dovuto demolire le strutture per poi ripresentare la richiesta di autorizzazione per la concessione definitiva. Lo scorso mese si è riunita la conferenza dei servizi del Comune di Pisa, dopo aver ricevuto tutta la documentazione da parte dei concessionari, concludendo di fatto l’iter sulla concessione. Adesso manca l’ultimo passaggio, ovvero, il permesso a costruire da parte del Comune di Pisa che attende gli ultimi documenti dalla PA e con quest’ultimo atto il Pisa Beach Soccer può finalmente “ritornare” nella spiaggia dedicata proprio agli sport su sabbia. Il Consigliere Biondi -continua Pasqualino- non perde occasione per intervenire fuori luogo con l’unico intento fi far apparire questa Amministrazione disinteressata alla questione. Il Pisa Beach Soccer, grazie alla Giunta Conti e al sottoscritto che ha la Delega agli sport da spiaggia, ha trovato una casa, mentre le vecchie Amministrazioni, seppur dopo molteplici solleciti e richieste da parte della società, non ha mai trovato una soluzione ed ha lasciato di fatto i giocatori ad allenarsi a Fornacette con sabbia trasportata su gomma. Come già ribadito anche alla Lega Nazionale Dilettanti in occasione di una loro visita presso la struttura -conclude Pasqualino-, questa Amministrazione vuole portare le tappe sul nostro litorale e con la chiusura burocratica, ripeto, non imputabile a noi, riusciremo nell’intento insieme alla società che attualmente ci sta rappresentando all’estero e alla quale auguro – conclude Pasqualino – ogni successo!”.