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Un venerdì sera alternativo, quello che ci aspetta al Teatro Rossini venerdì 15 aprile alle ore 21.15, ricco di strane sparizioni e inquietanti sospetti con Franco Farina, la Compagnia Nosòdi e lo spettacolo “I TUOI ERRORI MI SALVERANNO”.
Scritto negli anni ‘50 e riproposto regolarmente in diverse letture filmiche negli anni ’70 e ’90 fino al nuovo millennio (l’ultimo remake è del 2005), L’invasione degli ultracorpi è perfetto per una trasposizione teatrale e per una riflessione sul teatro e sull’umanità.
La trama della storia è presto detta. In una cittadina di provincia della California in cui tutti più o meno si conoscono, si palesano improvvisamente alcuni casi in cui alcuni abitanti non credono più che le loro persone care sia in effetti loro; affermano che sono in qualche modo siano diventate “altre”, fasulle. John Miles un medico, con una serie di amici, cerca di esplorare quella che all’inizio viene diagnosticata come psicosi collettiva e scopre che nelle cantine delle famiglie della città covano in effetti dei grossi baccelli, delle grosse sacche placentari in cui si stanno preparando copie di ognuno di loro: un’invasione vegetale che una razza aliena ha progettato e sta ora eseguendo per arrivare alla totale conquista del pianeta attraverso la totale estinzione della razza umana.
La storia nel suo totale, efficace srotolarsi, ha un fascino quasi secondario, quello primario è: cosa fa sì che una persona sia effettivamente una persona. Che cosa contraddistingue l’umano? Forse quella componente emozionale anche fallimentare e scarsamente controllabile di noi stessi che non sarà mai raggiunta da una razza superiore?
La battuta di uno dei personaggi, che non riconosce più lo zio come autentico e afferma: è uguale a mio zio, ma non c’è nessuna emozione in lui, solleva nella messa in scena del romanzo una ennesima riflessione sull’arte della recitazione. L’attore che simula l’emozione in scena è come l’alieno che si infila nel corpo degli ignari abitanti di Mira (California) o sta a metà fra una quasi assenza delle emozioni e la loro contraffazione? Cosicché il doppio attore/personaggio che incarna essenzialmente la problematica del doppio, in questo caso specifico appare rafforzato e si presenta come valore aggiunto alla tematica su cui il convegno è incentrato. Una riflessione non teorica ma pratica, una sfida alle modalità di rappresentazione nel rapporto con il pubblico che rischia la vertigine.
FRANCO FARINA è laureato in Filosofia, si occupa professionalmente di teatro dal 1990.
Drammaturgo, formatore e regista collabora con la Fondazione Teatro di Pisa dal 1992.
Attualmente è docente di Scrittura per la scena per il corso di laurea in Discipline dello Spettacolo dell’Università degli studi di Pisa.
Dal 2003 al 2010 è stato docente di Comunicazione per il corso di Laurea in Comunicazione pubblica, sociale e d’Impresa dell’Università di Pisa;
Dal 1998 tiene laboratori di scrittura un po’ in tutta Italia ed è il responsabile della classe di drammaturgia del festival Prima del Teatro – Scuola Europea per l’arte dell’Attore della Fondazione Teatro di Pisa, manifestazione organizzata in partnership con le più importanti accademie europee dedite alla formazione teatrale. All’interno di detto festival ha collaborato con autori come: Josè Sanchis Sinisterra, Enzo Corman, Juan Mayorga, Beth Escudé y Galles, Ugo Chiti, Michele Santeramo e Francesco Niccolini.
Curatore e traduttore di testi teatrali, (La Guerra delle Donne di Michel Azama Pisa, ETS, 2004, Teatro Refrattario di Enzo Cormann, Pisa ETS, 2007), la sua ultima ricerca è focalizzata sulla possibilità della fantascienza in teatro (con Alessandro Fambrini ha pubblicato Scrivere il Futuro. Del mancato amore fra la fantascienza e il teatro. Milano, Delosbook, 2013). Ad Aprile è previsto il debutto del suo: I tuoi errori mi salveranno tratto da L’Invasione degli Ultracorpi di J.Finney.
È direttore artistico della compagnia I Nosodi.
LUCA OLDANI nesce a Pisa il 9/7/93. Diplomato alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine, dal 2016 inizia la sua collaborazione con il Teatro Lux e La Ribalta Teatro come
attore, autore e formatore. “Il settimo continente” è la loro ultima produzione.
Forma con Jacopo Bottani la compagnia Pan Domu Teatro e il loro primo lavoro “Meno Male che c’è la luna” vince il premio “Giovani Realtà del Teatro – Giuria Docenti”. Dentro la rassegna “Scritture” promossa da Lucia Calamaro, Graziano Graziani, Teatro di Roma, Carrozzerie Not, Fivizzano 27, debutta con il monologo “Assenza Sparsa”, vincitore del Premio Intransito 2019.
CECILIA CASINI nasce a Livorno e si innamora della recitazione a 13 anni, passione che la porta nel tempo a formarsi presso il Teatro Verdi di Pisa e a frequentare workshop con professionisti italiani e internazionali a Roma, Milano e San Miniato (Prima del Teatro). Si diploma nel 2018 presso L’Oltrarno, Scuola di formazione del mestiere dell’attore diretta da Pierfrancesco Favino (Firenze) e si stabilisce a Roma, dove attualmente frequenta Arti e Scienze dello Spettacolo a La Sapienza. A livello professionale lavora sia nel teatro che nell’audiovisivo, partecipando come attrice a spettacoli, cortometraggi e film indipendenti, oltre a prestare la voce per progetti di registrazione finalizzati al turismo nell’aree di Livorno e Grosseto.
I TUOI ERRORI MI SALVERANNO – Venerdì 15 aprile ore 21.15 Teatro Rossini di Pontasserchio
Biglietti: €10,00 intero
info e prenotazioni: teatrorossini@gmail.com
Per acquistare i biglietti: https://www.diyticket.it/search
per informazioni: teatrorossini@gmail.com
Teatro Rossini, Piazza Palmiro Togliatti, 4, 56017 Pontasserchio PIteatrorossini@gmail.com