Un indomito Pontedera agguanta il pareggio nel finale a Pescara. Mutton risponde a Clemenza

Il Pontedera mette coraggio, determinazione oltre ad idee e ordine tattico conquistando un insperato quanto meritato pareggio a Pescara, contro una squadra in grande crescita a caccia del terzo posto. Un risultato figlio di una nuova rimonta, la terza in questo girone di ritorno con la rete – di buona fattura- messa a segno da Mutton a due minuti dalla fine ma chi pensa ad un risultato fortunoso si sbaglia perchè è frutto del lavoro e del sacrificio della truppa di Maraia che ha tratti ha è stata pericolosa, in altre circostanze si è dovuta trovare di fronte al forcing avversario non perdendo mai la testa.

In cronaca, Maraia doveva far fronte alle defezioni degli squalificati Espeche e Milani schierandosi con il 3-5-1-1. Maglia da titolare per Matteucci e Caponi preferito a Foglia in un centrocampo completato da Barba, Catanese, Perretta e Regoli con Serena a supporto di Magnaghi. Sono i granata a dare fuoco alle polveri: Regoli obbliga Iacobucci alla respinta dopo soli 120” poi Catanese tiene viva la sfera, il suo cross in mezzo all’area per Magnaghi che colpisce la traversa. Il Pescara risponde andando vicino al gol prima con il colpo di testa di De Risio che esce di un soffio poi Ferrari obbliga Melgrati ad un vero e proprio miracolo sulla linea di porta su cross di Pontisso. Proprio l’Ex Vicenza colpisce un clamoroso palo direttamente su punizione, poi Ierardi obbliga agli straordinari il portiere granata. Passata il momento più difficile il Pontedera torna a mettere il la testa fuori, la transizione di Barba a trovare Magnaghi la cui deviazione viene respinto da Iacobucci.

Nella ripresa la gara si mantiene in equilibrio anche se è la prima occasione è degli abruzzesi: incursione in area di Pontisso a trovare Ferrari che scarica per l’accorrente Pompetti, il suo sinistro respinto in angolo da Melgrati. Il portiere granata non può nulla sul sinistro di prima intenzione di Clemenza. I granata hanno il merito di non perdersi d’animo, Maraia schiera tutte le carte a propria disposizione: al 28′ il Pontedera ha una clamorosa occasione per pareggiare: Barba taglia il campo a trovare la conclusione di prima intenzione di Regoli respinta miracolosamente da Iacobucci con palla che colpisce il palo. Continua ad attaccare il Pontedera, e a due minuti arriva il meritato pareggio: Punizione di Foglia a trovare la sponda di Bakayoko per Mutton che in mezza girata batte Iacobucci.

PESCARA- PONTEDERA 1-1

PESCARA (4-3-3): Iacobucci; Zappella, Illanes, Ierardi, Veroli (75′ Frascatore); Pompetti, De Risio, Pontisso (75′ Diambo); Clemenza (84’Memushaj), Ferrari (75′ Cernigoi), D’Ursi (64’Rauti). A disp: Di Gennaro, Rasi, Cancellotti, Nzita, Delle Monache. All. Auteri

PONTEDERA (3-5-1-1): Melgrati; Matteucci, Shiba, Bakayoko; Perretta, Catanese, Caponi (64′ Foglia), Barba (84′ Benericetti), Regoli (84′ Mattioli); Serena (64′ Benedetti); Magnaghi 64′ Mutton). A disp: Sposito, Nicoli, Martini, Di Meo, Marianelli, De Ioannon. All. Maraia

Arbitro: Marotta di Sapri

RETI: 60′ Clemenza, 88′ Mutton

NOTE: ammoniti Bakayoko, Caponi, Matteucci, Pompetti, Ierardi, Melgrati. angoli 7-7. Rec. 1+4′. Spettaori 2200 cirva