Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Martedì 15 gireranno per vicoli, strade e piazze del centro storico del capoluogo alla ricerca delle tracce lasciate da una città quasi scomparsa, quella raccontata in “Gente di Pisa”, il libro di Afo Sartori che sarà presentato venerdì 11 alla Biblioteca delle Officine Garibaldi. Mercoledì 9, invece, saranno a Lucca per conoscere il museo “Puccini” e il centro storico della città delle Mura. E’ fitto il calendario di “Progetto Salute”, la versione zonale di “Pisa città che cammina”, l’iniziativa nata, ormai diversi anni fa da un’intuizione del compianto del professor Aldo Pinchera, finanziato dalla Società della Salute della Zona Pisana (60mila euro per due anni) e gestito dall’Uisp Comitato di Pisa che si propone la prevenzione e il contrasto dell’obesità attraverso la promozione di corretti stili di vita. Un intervento che, da quest’edizione, si è esteso a tutto il territorio della Zona Pisana (comuni di Calci, Cascina, Crespina-Lorenzana, Fauglia, Orciano Pisano, Pisa, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano).
Uno solo l’obiettivo: “Promuovere la salute attraverso di tutta la popolazione, con particolare riferimento ai giovani e anziani, attraverso l’attività fisico-motoria e l’alimentazione” spiega il coordinatore del progetto Verter Tursi. Molteplici le attività messe in campo per centrarlo: una volta la settimana c’è “Passeggiando per i Comuni”, camminate di gruppo alla riscoperta di storie e luoghi del territorio, e una volta al mese le “Passeggiate della salute”, alla scoperta delle bellezze della Toscana con tanto di merenda a chilometro zero. Infine, i “Gruppi di Cammino”, un’ora di camminata, una volta la settimana seguiti da un’insegnante di scienze motorie. “Lo scopo – sottolinea Tursi – è quello di arrivare a fare un minimo di cinque mila passi per almeno tre volte la settimana, creando le condizioni per uno stile di vita attivo”.
Ma “Progetto Salute” vuol dire anche attività con le scuole dell’infanzia e primarie: sono già cinque, infatti, gli istituti comprensivi che hanno aderito all’iniziativa, per un totale di 90 classi e oltre 2200 alunni, accogliendo la proposta di un’ora di attività motoria settimanale curata da insegnanti laureati o laureandi in scienze motorie. A ciò si aggiunge il sostegno alla promozione, il mantenimento e lo sviluppo dei percorsi casa-scuola (i cosiddetti “pedibus”) per consentire agli studenti di andare e tornare da scuola a piedi in sicurezza.
Poi il rapporto con l’associazionismo sportivo, finalizzato ad incentivare l’attività sportiva degli adolescenti (14-18 anni) attraverso la promozione di apposite convenzioni a basso costo per i giovani fra i 14 e i 18 anni con le realtà che gestiscono impianti sportivi, e la partecipazione agevolata ai corsi per quadri tecnici (dagli arbitri a tecnici passando per i dirigenti delle diverse specialità). Senza dimenticare la cultura e la divulgazione dei corretti stili di vita, attraverso i laboratori sperimentali su “la buona alimentazione” nelle scuole medie inferiori realizzati con il Centro per l’obesità e le lipodistrofie dell’Azienda ospedaliera pisana. Ma anche la collaborazione con Telegranducato Tv e i volontari dell’associazione “Pisaintv” impegnati nella gestione della comunicazione del progetto.
Per saperne sulle attività e le iniziative del progetto l’Uisp ha aperto anche un sportello informativo, aperto dal lunedì al venerdi, tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 (tel. 050.503066).
“E’ una risposta importante a un altro dei problemi emersi con la pandemia – ha sottolineato il Presidente della SdS Pisana Sergio Di Maio -, ossia l’aumento dell’obesità causato dalla sedentarietà obbligata dalle restrizioni, la limitata attività fisica e i cambiamenti nelle abitudini alimentari di tanti cittadini”. Non solo. “E’ un intervento fondamentale anche sul versante psicologico – ha aggiunto la vicepresidente Valentina Ricotta – tenendo presente il forte senso di isolamento generato dall’emergenza sanitaria soprattutto fra giovani e anziani”. “Proprio per questo – conclude la presidente dell’Uisp di Pisa Alessandra Rossi – stiamo profondendo un grande impegno per garantire un’innovativa ripartenza in movimento di tutti i cittadini e cittadine dell’area pisana, un’attività che ben si colloca nella nostra natura di ente di promozione sportiva e associazione di promozione sociale”.