Mozione di Uniti per Calci approvata in Consiglio Comunale

“Con la mozione presentata nell’ultimo consiglio comunale abbiamo proposto di valutare l’installazione di purificatori d’aria nelle scuole del territorio” fa sapere il consigliere comunale Davide Capizzi. “Uniti per Calci ha voluto dare un contributo contro la diffusione del Covid, proponendo un’iniziativa per migliorare la qualità dell’aria nelle aule scolastiche, che potrà rimanere una buona prassi anche negli anni a venire, a prescindere dall’attuale emergenza sanitaria”.

Del resto, si moltiplicano le amministrazioni comunali e provinciali che stanno adottando sistemi di purificazione idonei e certificati, per migliorare la qualità dell’aria nelle aule scolastiche. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, ha sottolineano la necessità di un ricambio frequente dell’aria, anche attraverso impianti meccanici di aspirazione e purificazione, per il contrasto alla diffusione del Covid; in ogni caso il trattamento dell’aria va abbinato, come ha evidenziato l’Istituto Superiore della Sanità, alle altre buone pratiche, tra quelle raccomandate, come il distanziamento interpersonale, l’uso di mascherine e l’igienizzazione di mani e superfici.

Quella di Uniti per Calci è una proposta che va anche incontro alle famiglie calcesane, visto che questi impianti possono contribuire a un’assidua e salutare presenza degli alunni. Occorre infatti evitare il ritorno alla didattica a distanza, che, oltre a causare alienazione e disaffezione, può creare carenze nella formazione degli studenti.

Capizzi continua: “Con l’approvazione della mozione all’unanimità, secondo il testo emendato che abbiamo condiviso il Consiglio Comunale impegna l’Amministrazione a valutare favorevolmente, quindi, eventuali richieste di contributo economico da parte della scuola (su indicazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione): per aiutarla a mettere in campo le misure di sicurezza e igiene che riterrà necessario attivare, compresi appunto i dispositivi di purificazione d’aria. Si tratta di un documento importante che auspichiamo venga applicato al più presto, perché va verso un servizio migliore e più sicuro per i nostri alunni, soprattutto in questo periodo condizionato dalla pandemia”.