I suicidi nelle forze dell’ordine: in audizione in Comune, Francesco De Luca del Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri

Nell’ultimo triennio in Toscana si sono verificati 8 eventi suicidati tra gli appratenti alle Forze dell’Ordine (compreso la Polizia municipale) e dall’inizio dell’anno, già sono stati registrati, sempre in Toscana, due suicidi. Così, Francesco De Luca, Segretario Generale SILF Toscana, Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri, in un intervento, lunedì, presso la Commissione Politiche Sociali del Comune di Pisa. Dati, questi, davvero impressionanti.

Questi numeri – ha poi aggiunto De Luca – sono forniti dall’Associazione “L’altra metà della divisa” e, inoltre, comunque, non tengono conto non solo di altri eventi suicidari non comunicati dalle famiglie ma anche dei tentativi di suicidio. Cosa si può fare per combattere questo fenomeno?

Secondo De Luca occorre muoversi su tre pilastri. La mentalità (cioè non aver paura di chiedere aiuto), le carenze (le forze di polizia sotto organico) e il ruolo delle collettività (la società deve essere vicina alle Forze dell’ordine). Nel nostro paese, compreso i militari, sono circa 600 mila gli appartenenti alle forze dell’ordine.

Questa discussione era stata richiesta dal consigliere Giovanni Pasqualino (Lega). “Ho voluto fortemente questa Commissione – ha detto Pasqualino – perché il tema merita la massima attenzione di tutte le Istituzioni. Nessuno ne parla, ma nelle forze dell’ordine c’è un boom di suicidi, nel 2021 se ne contano più di 50, dato riportato dall’Osservatorio suicidi in divisa. In media ogni sei giorni un appartenente alla categoria si uccide, adulti e ragazzi. L’obiettivo è quello di portare il tema anche in Consiglio Comunale con un atto congiunto.” Il Presidente di questa Commissione Comunale è il consigliere Marcello Lazzeri (Lega).