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Mercoledì sera dagli studi di PisainVideo è andata in onda la puntata assoluta numero 630 della storica trasmissione “Eoraparloio”, condotta come di consueto da Giovanni e Riccardo: pensieri, parole e commenti in libertà sul cammino del Pisa e sul campionato più in generale. Uno degli interventi telefonici ospitati è stato quello di Federico Capra, giornalista della testata piemontese Grigionline, che ha presentato la sfida di domani al “Moccagatta”.
“L’Alessandria non ha convinto molto nella finestra invernale del calciomercato – ammette Capra – la società grigia ha inserito in rosa giocatori con pochissimo minutaggio nelle gambe: Fabbrini dall’Ascoli, Gori dal Frosinone, Mattiello dall’Atalanta. Operazioni che stonano un po’ con le affermazioni iniziali della dirigenza, che avevano garantito che sarebbero stati seguiti soltanto elementi pronti per calarsi immediatamente nella realtà grigia”. Il giornalista alessandrino prosegue: “Mister Moreno Longo aveva bocciato chiaramente il mercato estivo. Riguardo agli innesti invernali non si è ancora espresso: immagino che voglia attendere qualche uscita prima di esprimere delle valutazioni. Certamente lo attende una grossa mole di lavoro per inserirli e portarli in condizione”.
“Ad Alessandria ci auguravamo una classifica tutto sommato identica a quella attuale arrivati a questo punto della stagione. La rosa sicuramente non è al livello di avversarie a tiro sul piano tecnico, ma i grigi hanno raggiunto una discreta organizzazione. Però le prestazioni rimangono troppo altalenanti: la squadra di Longo deve trovare una maggiore continuità per uscire definitivamente dalle zone caldissime della graduatoria”.
Capra conclude: “L’Alessandria torna in campo dopo la brutta sconfitta della scorsa settimana a Vicenza. Uno scontro diretto veramente delicato che ha messo in mostra tutti i difetti della rosa. Però la settimana precedente i grigi erano riusciti a mettere sotto il Benevento con una prestazione incredibile. Queste due gare secondo me sono la cartina tornasole della caratura dell’Alessandria: una formazione in grado di battere chiunque se è sul pezzo, ma fragile quando incappa nella giornata opaca. Contro il Pisa sicuramente servirà la versione migliore della squadra di Moreno Longo perché i nerazzurri hanno qualità collettive e individuali ampiamente sopra la media, altrimenti non starebbero in vetta da inizio stagione”.