Auto non si ferma all’alt della Polizia e scappa investendo una donna in scooter: arrestati due dei tre occupanti

Lunedì pomeriggio in zona Stazione sono stati effettuati i consueti controlli straordinari del territorio da parte di pattuglie della Questura, integrate dalle pattuglie del Reparto prevenzione crimine della Polizia di Stato di Firenze, appositamente richieste dal questore perchè specializzate nel controllo del territorio nelle zone “calde” delle città. E proprio una pattuglia del Reparto ha intimato l’alt ad una Opel Corsa con tre soggetti a bordo, che dapprima ha simulato di accostare per poi accelerare all’improvviso, fuggendo contromano in via Cattaneo e poi impattando contro lo scooter di una 44enne di Pisa, rovinata a terra. I poliziotti sono riusciti a sventare parzialmente il tentativo di fuga bloccandone due nei pressi.

Un’altra pattuglia subitaneamente inviata sul posto dalla Sala operativa della Questura ha prestato soccorso alla donna, cosciente e trasportata al Pronto soccorso a Cisanello, dove la stanno medicando in codice giallo per le contusioni multiple rimediate nella rovinosa caduta. All’interno dell’autovettura sono stati scovati oltre 2 grammi di cocaina ed un bilancino di precisione. I due, entrambi tunisini 20enni, con precedenti di polizia specifici in materia di stupefacenti, sono stati portati in Questura e denunciati alla Procura della Repubblica per i reati di detenzione ai fini di spaccio e per lesioni dolose in danno della malcapitata donna investita. Avviate nei loro confronti le procedure per la espulsione dal territorio nazionale. L’autovettura utilizzata per la fuga, dopo i rilievi di rito con l’ausilio della Polizia municipale, è stata sottoposta a sequestro. Il terzo complice che occupava l’auto sul momento è riuscito al momento a fuggire.

Quest’ultimo è stato poi identificato per un italiano 32enne, residente a Pisa, con precedenti per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti. Nella fuga aveva anche perso il cellulare, poi recuperato dai poliziotti. E’ stato anch’egli denunciato per i reati di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, in concorso. La donna investita dopo le cure del caso è stata successivamente dimessa con una prognosi di 5 giorni.