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Mercoledì sera dagli studi di PisainVideo è andata in onda la puntata assoluta numero 629 della storica trasmissione “Eoraparloio”, condotta da Giovanni e Riccardo. Come di consueto si sono alternati molti interventi di tifosi e appassionati delle sorti del Pisa e del campionato più in generale.
Uno degli ospiti è stato il giornalista della Gazzetta dello Sport Nicola Binda, che si è soffermato sul cammino dei nerazzurri, sulle ambizioni future della formazione di Luca D’Angelo e sul calciomercato che si avvia alle battute conclusive. “Stiamo assistendo a un mercato di riparazione molto interessante e movimentato. Il Pisa ha colto frutti decisamente positivi dagli innesti della scorsa estate, e credo che si sia mosso bene anche nella sessione attuale. I nerazzurri arriveranno fino in fondo nella corsa alla promozione diretta”.
Binda prosegue: “Sulla carta gli innesti di Torregrossa e Benali sono molto importanti. Sonp profili funzionali all’idea di gioco di Luca D’Angelo, che conoscono a menadito la Serie B e l’hanno già vinta. Poi ovviamente il campo sarà il giudice insindacabile: il Pisa ha fatto benissimo fino a oggi e persino per giocatori della loro esperienza non sarà facile inserirsi nei meccanismi. Si dovranno ambientare, ma sicuramente partono avvantaggiati, forti della loro qualità individuale e delle stagioni già vissute ad altissimi livelli”. Un discorso simile può essere applicato, secondo Binda, “a tutti gli acquisti formalizzati dalle contendenti del Pisa. Penso a Forte al Benevento, così come Asencio nel Lecce. Quando si tornerà in campo il 5 febbraio assisteremo a un campionato totalmente differente rispetto a quello visto fino allo scorso week end. Fino al 5 marzo la cadetteria scenderà in campo otto volte: le sorti della stagione si decideranno in questo spezzone”.