Maurizio Nerini, “Elezioni: quanta “energia” sprecata!”

Ragionavo sul fatto che nel 2014 proposi e fu accolto un atto al Consiglio Comunale che chiedeva l’applicazione della multimedialità per le sedute sia per lo streaming che per tutti gli atti e votazioni.

Nel 2018 quando abbiamo vinto le elezioni a Pisa l’abbiamo messo in atto con un grande impegno degli uffici e questa preparazione e lungimiranza sono servite nel 2020 con la pandemia.

Sono contento di essere sempre a discutere e votare a video?

No, la presenza è fondamentale, il contatto con le persone è il sale della politica e sta mancando, non solo a me.

Però mi chiedo se le votazioni per il Presidente della Repubblica, che fanno ora notizia per regole desuete, ma anche tutte le altre elezioni che facciamo in Italia, dipendano dalla presenza fisica e clamorosamente da …una matita.

Poi da uno spoglio fatto a mano, con dati riportati su registri sempre compilati a matita, decine e decine di pagine riempite a mano da decine di persone, con decine di verbali compilati sempre a mano, timbri , sigilli e ceralacca.
Tutto questo in migliaia di seggi in tutta la Penisola… per più giorni.

Quanta “energia” sprecata!

E non mi si venga a parlare di partecipazione o di sacralità del gesto, nel quale credo fermamente quale diritto-dovere.

Non posso pensare da tecnico che non ci siano sistemi univoci, sicuri e garantiti e soprattutto molto più veloci da adottare…o c’è altro?

Consigliere Comunale Maurizio Nerini