Cascina: domani si riunisce il consiglio comunale

Prima seduta dell’anno per il consiglio comunale di Cascina, convocato per domani, giovedì 27 gennaio 2022, con inizio alle 15. In apertura ci sarà un minuto di silenzio per rendere omaggio a Paola Baglini, ex assessore del Comune di Cascina, e David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo, recentemente scomparsi. Dopo una prima parte dedicata alle interrogazioni presentate dai gruppi consiliari, la discussione si sposterà sulla presentazione del Dup (documento unico di programmazione) 2022-2024. L’assessore Paolo Cipolli illustrerà poi la conferma delle aliquote Imu e le variazioni dell’Addizionale comunale all’Irpef per il 2022. Quindi si passerà all’approvazione del bilancio di previsione 2022-2023-2024. Spazio, infine, alle mozioni e agli ordini del giorno.

“Abbiamo mantenuto le misure adottate lo scorso anno sulle fasce di esenzione dall’Addizionale comunale all’Irpef – spiega l’assessore al bilancio Paolo Cipolli –: 11.000 euro per le partite Iva e 12.000 euro per lavoratori dipendenti e pensionati. Questo consentirà a circa 700 contribuenti di esserne esentati. Sul piano tariffario ci sono minime misure di incremento sulle tariffe cimiteriali, che erano talmente basse da averle dovute adeguare per legge”. Obiettivo dell’amministrazione comunale sarà poi l’assunzione di nuovo personale. “La cosa rilevante, sotto il profilo della spesa, è riuscire a spendere tutto quello che abbiamo messo a disposizione per il personale, perché la struttura deve essere adeguata alle esigenze dell’ente. Soprattutto in una fase come questa in cui stanno aumentando le opportunità di finanziamento: ci sono tanti progetti che ci siamo già aggiudicati e che necessitano di essere seguiti. Per questo è necessario implementare la pianta organica del Comune”.

Infine un occhio di riguardo all’ambiente. “Un’altra partita su cui puntiamo è la riqualificazione ambientale – conclude Cipolli –: a fianco delle risorse che arriveranno grazie alla sottoscrizione della convenzione con Ecofor, che ci consentirà di migliorare criticità ambientali presenti sul territorio, c’è l’assegnazione delle risorse Pnrr per l’ex Decoindustria che ci mette davanti la necessità di intervenire con studi e progettazione. Ecco, quello della progettazione è un tema trasversale rispetto a tutto il panorama di finanziamenti che ci stiamo aggiudicando con il Pnrr”.