Con riferimento al consuntivo dei controlli interforze finalizzati ad evitare assembramenti in centro storico nelle nottate tra il venerdì ed il sabato e tra il sabato e la domenica, disposti con ordinanza questorile in esecuzione delle determinazioni del Comitato provinciale per l’ Ordine e la Sicurezza Pubblica, il servizio ha visto la consueta partecipazione di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Ferroviaria e Stradale, Polizia Municipale, coordinate da un funzionario della Questura. Il corposo bilancio complessivo della due giorni di controlli straordinari del fine settimana è il seguente:
- 169 persone controllate;
- 22 veicoli controllati. Ad uno di questi la Polizia Stradale, che si occupa di effettuare posti di controllo sulle principali direttrici viarie che adducono a Pisa, ha elevato sanzione per contravvenzione al Codice della Strada e sottoposto altri 3 guidatori al controllo dell’etilometro, con esito negativo.
- 23 esercizi commerciali monitorati, di cui uno sanzionato dalla Polizia Municipale per vendita di alcolici da asporto oltre l’ orario consentito;
- Presenti anche due unità cinofile della Guardia di Finanza: il dispositivo interforze ha cinturato piazza delle Vettovaglie e i cani hanno consentito di segnalare come assuntori alla Prefettura 3 giovani pisani, trovati in possesso di hashish per complessivi 10 gr di stupefacente;
- I poliziotti della Sezione Narcotici della Squadra Mobile della Questura, presenti in abiti civili per contrastare lo spaccio, hanno tratto in arresto due tunisini: un un33enne, tratto in arresto nell’operazione dello scorso 24 novembre da parte della Squadra Mobile, che aveva nei giorni scorsi violato la misura cautelare del divieto di dimora. Gli investigatori, che lo avevano pizzicato in via Cavalca, hanno segnalato l’inadempienza alla Procura della Repubblica, che ha chiesto ed ottenuto dal GIP la custodia in carcere. Stanotte i poliziotti lo hanno notato in via s. Frediano, evidentemente a caccia di “clienti”, e lo hanno arrestato e portato al don Bosco. Altra operazione replicata venerdi sera: sottoposto sempre in centro storico un tunisino 30enne, trovato in possesso di 11 dosi di cocaina e 55 euro. Dalla successiva perquisizione domiciliare scovata un’ altra dose di cocaina, una bilancina di precisione e ben 3.065 euro, nascosti in una scarpa a sua volta occultata nel fondo di un armadio, ritenuti provento di spaccio e sequestrati al pari dello stupefacente. In direttissima arresto convalidato e sottoposizione alla misura cautelare dell’ obbligo di dimora con permanenza notturna in casa.
- Infine, le pattuglie hanno anche denunciato un nordafricano perché inottemperante all’ordine di espulsione dal territorio nazionale, emesso nei suoi confronti dal questore di Grosseto lo scorso 6 ottobre; nonché segnalato all’ Ufficio Misure di Prevenzione della Questura un 22ennedi origini siciliane, inottemperante alle prescrizioni, impartitegli a causa dei suoi precedenti, con avviso orale del Questore.