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La posizione di confesercenti riguardo l’istituzione del super green pass

Ogni intervento mirato ad evitare lo stop delle attività economiche è utile. Il Super green pass va certamente in questa direzione. L’auspicio è che serva a scongiurare definitivamente e in modo strutturale restrizioni e chiusure delle attività economiche: le imprese non possono più permettersi di sospendere le proprie attività”. Confesercenti Toscana Nord accoglie con favore il provvedimento del governo sul nuovo green pass, nelle parole del responsabile area pisana Simone Romoli.

Nuove restrizioni nel periodo natalizio darebbero il colpo di grazia a decine di migliaia di attività, che ancora non si sono riprese dalle limitazioni imposte lo scorso anno. E porrebbero un’ulteriore pesante ipoteca sulla ripresa dell’economia, facendo crollare ulteriormente i consumi nel periodo più importante dell’anno per le vendite – spiega Romoli -. Un incubo da scongiurare con ogni mezzo possibile, a partire dalle terze dosi ed auguriamoci ad una ripresa anche delle prime dosi. La campagna vaccinale ha dimostrato come abbia radicalmente cambiato la situazione rispetto ad un anno fa quando eravamo ancora nel pieno delle restrizioni. Siamo convinti che serva un grande sforzo organizzativo per accelerare le somministrazioni, ci sono milioni di italiani che vogliono concludere il loro ciclo vaccinale per passare le feste in tranquillità, svolgendo una vita il più possibile normale con conseguente ripresa dei consumi”. Secondo il responsabile area pisana di Confesercenti Toscana Nord il super green pass non dovrebbe avere grandi ripercussioni sulle prenotazioni del turismo legato al Natale. “Le restrizioni anche per gli alberghi sembrano ad ora non portare a quelle disdette come qualcuno ipotizzava. Da un nostro primo sondaggio si parla di un 5/10% di cancellazioni – conclude -. Semmai il problema vero riguarda le presenze straniere che non stanno arrivando e che quindi renderà ancora una volta il turismo legato esclusivamente agli italiani”.