Il Pontedera sfata il “tabù trasferta, Espeche al 95′ regala i tre punti a Viterbo

Dopo oltre nove mesi il Pontedera torna a vincere lontano dal “Mannucci”, era il 17 marzo quando i granata si imposero per 3-0 sul campo della Pro Patria. Successo davvero fondamentale quello di questo pomeriggio allo stadio “Enrico Rocchi” contro la Viterbese per 3-2, così i granata conquistano la seconda vittoria consecutiva, allungando proprio sui gialloblù in graduatoria cogliendo tre punti importanti in termini di fiducia ed autostima. Ad un primo tempo scoppiettante dove la truppa di Ivan Maraia è andata avanti con una doppietta del “solito” Magnaghi subendo però la reazione dei laziali, capaci di rimontare prima dell’intervallo. Nella ripresa i ritmi si sono allentati, meno occasioni da ambo le parti fino al gol decisivo di Espeche.

Maraia si affida al 3-5-1-1- Torna Caponi in mezzo al campo dopo la squalifica, riportando Barba nel suo ruolo di mezzala mentre Catanese viene confermato a sinistra. Benedetti confermato trequartista ma dietro una sola punta, Magnaghi. Difesa confermata rispetto alle ultime uscite: Espeche in mezzo supportato da Matteucci e Bakayoko, sugli esterni come sempre Perretta e Milani. Rispondono i padroni di casa affidati al nuovo tecnico Cunzi schierandosi inizialmente con il 4-3-3, assente in mezzo Megalaitis al suo posto Iuliano al fianco dell’ex Calcagni e Adopo, in avanti tridente affidato a Volpicelli, Volpe e Murilo.

PRIMO TEMPO EMOZIONANTE- Le due formazioni si studiano per poco, poi è Magnaghi già al 9′ a dare fuoco alle polveri lasciando partire un sinistro al volo da posizione defilata che non lascia scampo a Daga. La Viterbese tiene il pallino del gioco senza però creare grattacapi a Sposito, al 15′ arriva il raddoppio ancora di Magnaghi, abile ad approfittare di un corto retropassaggio di Fracassini all’indirizzo di Daga per il 2-0. Non si perdono d’animo i padroni di casa, al 26′ gara già riaperta: Volpicelli serve Calcagni il quale trova a centro area Volpe abile smarcato in buona posizione, il suo tiro va sotto la traversa. prende coraggio la compagine laziale, il Pontedera prova ad uscire con i suoi esterni, il cross di Milani in area viene intercettato dalla retroguardia avversaria. Al tramonto della prima frazione arriva il 2-2, il “solito” Volpicelli pesca in profondità Murilo abile ad anticipare Sposito per il 2-2. Sul finire del tempo si affaccia il Pontedera in avanti sugli sviluppi del corner, lo stacco di Espeche si perde sopra la traversa.

RIPRESA SU RITMI BASSI- Nel secondo tempo le due squadre provano a superarsi ma si espongono meno rispetto ai primi 45′, al 55′ Volpe al volo conclude sopra la traversa. Poco dopo la difesa gialloblù sventa una mischia sugli sviluppi di un intervento non impeccabile di Daga. Si susseguono i cambi, Maraia passa al 3-5-2 dimostrando di non accontentarsi del pareggio. Caponi da fuori su punizione manda la palla sopra la traversa, e al 96′ Espeche regala il successo ai granata raccogliendo la punizione proveniente dalla sinistra spedendo la palla alle spalle di Daga.

Viterbese-Pontedera 2-3

Viterbese (4-3-3): Daga; Fracassini (60′ Pavlev), D’Ambrosio, Martinelli (68′ Van Der Velden), Urso; Calcagni, Iuliano, Adopo (77′ Errico) ; Volpicelli, Volpe (59’Capanni), Murilo. A disp. Bisogno, Signorelli, Ricchi, Foglia, Zanon, Marenco, Alberico. All. Cunzi.

Pontedera (3-5-1-1): Sposito; Matteucci, Espeche, Bakayoko; Perretta (93′ Marianelli) Barba (78′ Regoli), Caponi Catanese, Milani (61′ Parodi); Benedetti (60′ Mattioli); Magnaghi. A disp. Angeletti, Nicoli, Bardini, Pretato, D’Antonio, Benericetti, Santarelli. All. Maraia.

Arbitro: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto.

Reti: 9′ e 20′ Magnaghi, 26′ Volpe, 40′ Murilo, 96′ Espeche

Note: Ammoniti: Catanese, Volpicelli, Bakayoko, Espeche, Pavlev.