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Nell’ambito della ripresa autunnale e invernale della rassegna Istanti Sonori, in collaborazione con il Cantiere San Bernardo in via Pietro Gori a Pisa, venerdì 22 ottobre alle ore 21,30, verrà presentato Walter Forestiere, giovane batterista e percussionista di origine pugliese del segno dei gemelli, inizialmente nella prima parte del primo set, in un solo al tamburo, registratore a nastro, field recordings, oggetti sonori variabili e speaker.
Walter Forestiere (http://www.scatolasonora.com › walter-forestiere) è un improvvisatore e compositore amante del suono in cui il momento dell’ascolto è un elemento fondamentale e poetico, portatore di tracce e traiettorie sonore anche misteriose, che lui ama definire come “ri-percussioni emozionali nello spazio fisico e spirituale”, elementi facenti parte di una paesaggio sonoro e musicale, mutevole e cangiante e che si trasforma e trascolora di volta in volta e a seconda dell’istante che passa.Benchè giovane (Bari 14/6/1990) ha già al suo attivo numerosi concerti e partecipazioni a festival importanti quali: Geografie del Suono (It); Aritmia Mediterranea Festival (It), Sant’Anna Arresi Jazz Festival (It); Multiversal (Eu), Flussi Festival (It), Noise Delivery Fest (It), Verso Sud Festival (It), DAF Festival (Genève–Ch), Imaginaria Festival (It),Tempo al Tempo Festival (Be). Nel 2017 avvia, al fianco del musicista partenopeo Jack D’Amico, la piccola etichetta indipendente Sonorus Records.
Quale seconda parte sempre del primo set, il percussionista si cimenterà in un duo del tutto inedito con il giovane musicista toscano e anche artista visivo, David Lucchesi (https://needleinthestrangeisnowablog.wordpress.com/…/metzeng…), alla chitarra elettrica, piccola elettronica, oggetti, dal sound agguerrito e ormai rodato, dal forte piglio creativo e che suona stabilmente nell’ensemble elettroacustico Vip Cancro, del cui gruppo è uscito il cd Su se stesso (2019) per l’etichetta Lisca Records (https://www.liscarecords.com/)
Nel secondo set sono previste invece le formazioni di un duo con Roberto Kabuy Traverso (batteria) e Sara Fontana; un trio con Guy–Frank Pellerin (sassofoni tenore e soprano), Marco Carvelli al trombone) e Eugenio Sanna alla chitarra amplificata, listerelle metalliche, palloncini, cellophane, voce; del duo ancora, formato da Isolina Ravenda (voce), Dario Arrighi (elettronica) e dell’ensemble finale con tutti i musicisti riuniti insieme: Walter Forestiere, Guy–Frank Pellerin, Eugenio Sanna, Marco Carvelli, David Lucchesi, Isolina Ravenda, SaraFontana, Dario Arrighi, Roberto Kabuy Traverso. Guy-Frank Pellerin (https://plustimbre.com › artists) sassofonista di origine franco-canadese, ha militato nelle file della gloriosa Celestial Communication Orchestra di Alan Silva, suonando con i musicisti emblematici del free-jazz quali Bobby Few, Noel Mc Ghie, Frank Wright… Marco Carvelli, è un trombonista che ama mescolare un sound propriamente strumentale, dai connotati energetici e ricco di chiaroscuri.
Roberto Kabuy Traverso, dopoaver studiato il jazz propriamente detto, approda alla musica totalmente improvvisata per la quale si rivela un ottimo e duttile interlocutore.
Eugenio Sanna (www.eugeniosanna.itpreparedguitar.blogspot.com › 2016/01 › eugenio-sa…) uno dei fondatori del C.R.I.M. (Centro per la Ricercasull’Improvvisazione Musicale) di Pisa negli anni ‘80, è un musicista che si prodiga fin da questo periodo, per la diffusione e lo sviluppo della musica improvvisata, attraverso concerti dal vivo, seminari, workshop, incontri, dibattiti, scritti e articoli. Ha suonato con la maggior parte dei musicisti contemporanei e non: Peter Kowald, Derek Bailey, Roger Turner, Edoardo Ricci, John Zorn...
Di recente si occupa della programmazione artistica della rassegna Istanti Sonori, al Cantiere San Bernardo di Pisa ed è presidente di questa associazione omonima.
Isolina Ravenda cantante e vocalista di origine francese ed educatrice, dotata di grandi qualità vocali ed espressive, partecipa fin dagli anni ’80 a gruppi di improvvisazione con i maggiori musicisti.
Sara Fontana e Dario Arrighi (https://www.facebook.com/progettononame; https//progettononame.bandcamp.com/) fanno parte entrambi del Progetto No Name, progetto che si ispira a un fondamentale amore per i suoni da cui tutti gli esseri umani sono circondati. Di recente hanno registrato su bandcamp l’album Mr Cartman (ProgettoのName+Duo Serpe) con il Duo Serpe (Paolo Acquaviva: trombone, Cristiano Bocci: live electronics, synths).
La rassegna Istanti Sonori giunta al suo terzo anno, organizzata dall’associazione Istanti Sonorie in collaborazione con lo stesso Cantiere San Bernardo di Pisa, ha per obiettivo la diffusione e la conoscenza agli ascoltatori e ai musicisti, della contemporanea musica improvvisata quale forma d’arte, la cui espressione è proseguita nei secoli fino ad oggi, essendo veicolata nel tempo da tutti quegli artisti espressivi di ogni genere, che si sono assunti l’impegno di proseguire il discorso, passandosi il testimone e lavorando attorno a nuovi materiali, sperimentando e esplorando nuovi territori, spinti da un impulso istintivo, fondamentale, creativo e inarrestabile.
In tre anni di attività, questa rassegna, ha presentato davanti a un pubblico numeroso, entusiasta, composito, attento e competente, molti musicisti che hanno fatto dell’improvvisazione una pratica d’arte e di vita quotidiana e fornendo dei “ritratti sonori” di coloro che la praticano, in un affresco di quanto sta avvenendo in Italia e un po ovunque nel resto del globo, circa lo stato attuale della contemporanea musica improvvisata, della sua vitalità e freschezza, tale da essere recepita sia dagli adulti alla ricerca di nuove sensazioni e stimoli, come anche dai bambini, che mossi dalla curiosità e da uno stupore del tutto creativo e originario, esplorano il mondo dei suoni con rinnovata meraviglia. E’ inutile dire che la musica stessa, attraverso i suoi vari impulsi e manifestazioni, costituisce un valido strumento per comunicare istanze e messaggi che inducono i suoi fruitori e il pubblico dei frequentatori dei concerti, a riflettere e meditare sulle questioni fondamentali che ogni essere umano si pone, anche in relazione alla sua comunità di appartenenza e allo stato sociale.
Ci sono però dei grossi e illustri precedenti in materia di improvvisazione, avvenuti negli anni, nella antichissima, austera e magnifica chiesa di San Bernardo a Pisa. Un tempo era la sede della fondazione delle monache cistercensi in Italia, nel 1135 e luogo oggi preposto, ad una fitta e intensa attività musicale, spazio culturale e di ricerca.Negli anni 80‘, infatti si era svolta in questo spazio sacro, una parte delle rassegne indette dal C.R.I.M. (Centro per la Ricerca sull’ImprovvisazioneMusicale) di Pisa e con le stesse amministrazioni comunali di quegli anni in collaborazione con le associazioni culturali e artistiche.
Da li sono passati infatti, musicisti storici del calibro di Raphael Donald Garrett, Leo Smith, Alvin Curran, Tamia e molti altri in anteprima e in anticipo per quei tempi.
E’ assai importante ricordare che il Cantiere San Bernardo, costituisce da svariati anni un grosso punto di riferimento per la realtà urbana della città di Pisa, essendo promotore sia di eventi teatrali di ricerca, presentazione di libri e testi nuovi, nel campo dell’editoria, manifestazioni a carattere nazionale. internazionale, di grande spessore culturale e impegno sociale. Per informazioni sulla serata: www.cantieresanbernardo.com o: info@cantieresanbernardo.com