29esimo anniversario della strage di via d’Amelio: il 15 luglio la commemorazione in Piazza Borsellino a Fornacette

In una calda giornata di luglio di 29 anni fa, una fiat 126 carica di tritolo venne fatta esplodere in via d’Amelio a Palermo.
Un attentato mafioso che scioccò tutto il Paese, il secondo avvenuto in pochi mesi in Sicilia, e che costò la vita ad un altro celebre magistrato, Paolo Borsellino, e a cinque agenti della sua scorta tra cui Emanuela Loi, prima donna della Polizia di Stato a cadere in servizio.
Fu sicuramente uno degli avvenimenti più neri della storia italiana, avvenuto al crepuscolo della cosiddetta “prima Repubblica” quando si avvertiva in maniera forte la crisi delle istituzioni e con l’inchiesta “mani pulite” si era cominciato ad indagare tra gli intrecci tra politica e malaffare.
Per ricordare questa efferata tragedia di cui ricorre il 29esimo anniversario l’Associazione Nazionale Polizia di Stato – Sezione di Pontedera ha organizzato una cerimonia di commemorazione delle vittime che si terrà il prossimo Giovedì 15 Luglio proprio in Piazza Borsellino a Fornacette.
In questo luogo particolare, vicino alla Scuola Primaria, lo scorso anno è stata inaugurata la splendida opera del Maestro Paolo Grigò realizzata in un blocco di marmo di Santa Fiora a raffigurare gli undici singoli uomini e donne morti per servire lo Stato.
Nella stele che sorregge il monumento sono infatti incisi i nomi di delle vittime delle due stragi: Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Cosina, Claudio Traina, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani e Emanuela Loi .
Alla manifestazione che si terrà, lo ricordiamo, Giovedì 15 Luglio alle ore 10.00 parteciperà anche Angelo Corbo superstite della strage di via d’Amelio, oltre che il presidente dell’Associazione ANPS sezione Pontedera, Calogero Pace, il Sindaco del Comune di Calcinaia, Cristiano Alderigi e autorità provinciali come il Prefetto e il Questore di Pisa.