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Castelfranco di Sotto: approvato il bilancio di previsione 2021/2023

Nella seduta consiliare del 30 aprile è stato approvato il Bilancio di previsione finanziario armonizzato 2021/2020 del Comune di Castelfranco di Sotto. Nel documento programmatico che individua il piano di sviluppo comunale dei prossimi anni, si conferma il blocco delle tariffe, l’attenzione al welfare locale, la compartecipazione ai servizi a domanda individuale mediante l’ISEE, l’impegno nel sociale. Si rinnovano gli investimenti nella scuola con un’attività di programmazione che mette la attenzione si bambini al primo posto. 

TARIFFE E WELFARE

Il punto di partenza da cui si muove ogni altro elemento del Bilancio di previsione 2021-2023 è il blocco delle tariffe: sia l’IMU che le atre tassazioni rimarranno invariate per i cittadini castelfranchesi. 

Una costante nelle varie articolazioni tariffarie è poi l’assunzione del criterio ISEE per la compartecipazione ai vari servizi a domanda individuale, in base al criterio “più hai più paghi” oppure “meno hai, meno paghi”. Inoltre le tariffe prevedono agevolazioni per i nuclei familiari con più figli. Rimangono inoltre invariate le esenzioni e agevolazioni sia per i servizi educativi-scolastici che in materia di tributi. Si mantengono al centro dell’attenzione le politiche di sostegno attraverso gli stanziamenti nel sociale e la promozione dei vari progetti riguardanti la scuola.

SCUOLA

La scuola ha un ruolo da protagonista della progettazione dei prossimi anni. Sono in programma interventi di edilizia scolastica di messa in sicurezza degli edifici, di miglioramento sismico e impiantistico, e che possano favorire la costituzione di un nuovo Polo Scolastico dell’Infanzia 0-6. Un obiettivo del programma di legislatura dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Toti sul quale si continua a lavorare in modo concreto. 

Nell’ambito di questa riorganizzazione degli spazi, saranno migliorati gli spazi del plesso della Scuola dell’Infanzia di Piazza Garibaldi e l’adiacente Nido Comunale “Il Bruco” in modo da accorpare le sezioni presenti nel plesso di Via Solferino. Grazie ad una migliore gestione degli spazi, questi locali potranno tornare ad essere usati dalla Scuola Primaria di via Magenta, con una riqualificazione generale degli ambienti. 

Per la progettazione degli interventi, il Comune potrà contare su un cofinanziamento statale di complessivi 170.000 euro (ottenuti da decreto ministeriale15584/3.12.2019 e successivo MIT 192/4.05.2020). Si tratta di interventi complessivi si ristrutturazione in termini di sicurezza, efficientamento e benessere ambientale, che interesseranno: l’asilo nido “Il Bruco”,  la scuola dell’Infanzia di Piazza Garibaldi, la Scuola Primaria Guerrazzi di Castelfranco e la scuola dell’infanzia di Villa Campanile.

Sulla Scuola Secondaria di primo grado di Piazza Mazzini avranno avvio a breve i lavori di efficientamento energetico che riguarderanno l’intero edificio (isolamento delle pareti perimetrali, sostituzione delle finestre, recupero di finiture edilizie e altri interventi che limitano al minimo l’apporto di calore nei mesi più caldi e evitano perdite di calore nei mesi più freddi). L’importo complessivo di questo intervento ammonta a 721.000 euro, con contributo regionale di 432.500 euro e statale di 150.000 euro (la restante quota, 139mila euro è finanziata da mutuo).  

Inizieranno tra poco i lavori finalizzati alla riqualificazione della Palestra Scolastica di Orentano (per un ammontare di per 618.000 euro) che prevedono l’isolamento delle pareti perimetrali con la realizzazione di cappotto termico, la sostituzione delle finestre e dell’impianto di riscaldamento, oltre all’installazione di impianto fotovoltaico e di impianto solare termico. Lavori che assumono rilevanza sia per la riqualificazione energetica  che per la soluzione sia di problemi edilizi, in particolare per quanto riguarda la copertura. Le risorse sono per il 60% impegnate dalla Regione Toscana (258.879 €), del Conto Termico GSE (181.094 €) e risorse comunali con accensione di muto (179.958 €). 

CCN, TURISMO, ASSOCIAZIONISMO

L’emergenza sanitaria ha messo in stand by molte attività che sarà fondamentale incentivare e riprendere quanto prima. Il Comune intende sostenere il rilancio del turismo e dell’associazionismo, anime fondamentali del territorio. Sarà valorizzato il turismo verde e le realtà turistiche presenti nelle frazioni di Castelfranco,  del Centro Commerciale Naturale del Centro delle Frazioni di Castelfranco di Sotto” che fin dalla sua nascita ha sempre cercato di unire la vocazione turistica del territorio con la parte commerciale, delle botteghe e del commercio di vicinato. Obiettivo dell’Amministrazione Comunale è inoltre il favorire un nuovo slancio del CCN del Centro Storico di Castelfranco, portando avanti un dialogo avvenuto nei mesi scorsi, ma che la pandemia ha bloccato. Sarà necessaria un’azione di rilancio che troverà il supporto dell’Amministrazione Comunale.

AMBIENTE

Un capitolo della programmazione è dedicato alla promozione dei progetti volti alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione del patrimonio naturalistico del territorio di Castelfranco. È previsto un importante investimento di forestazione e piste ciclabili in ambito urbano, è confermato l’impegno alla riqualificazione e prolungamento del Campo di Gara di pesca sull’Arno; è previsto un progetto di promozione dei boschi delle Cerbaie in Località Montefalcone, che si unisce ad una forte attività di contrasto contro il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.

CULTURA

Saranno fatti investimenti in interventi di “Arte Sociale” su luoghi in parte degradati o abbandonati, così come su facciate di edifici pubblici e privati che possono diventare strumento di miglioramento del decoro urbano e di rigenerazione urbana. In questa prospettiva s’inserisce il progetto “Nuovo Cinema Castelfranco” con il quale il Comune ha partecipato al Bando regionale di Rigenerazione Urbana a Base Culturale che troverà attuazione nel 2021. Ma anche l’iniziativa “Arte in vetrina” promossa nel centro storico di Castelfranco, che sarà resa strutturale e permetterà l’utilizzo dei fondi sfitti per installazioni artistiche temporanee.

“Con questa programmazione per il prossimo triennio rimaniamo fedeli agli obiettivi che ci siamo posti all’inizio della legislatura, come il progetto del Polo Scolastico 0-6, il rilancio del Centro Storico di Castelfranco e gli investimenti sulle nostre scuole – ha commentato il sindaco Gabriele Toti – ma pianifichiamo anche un sostegno alla ripresa del territorio, tenendo conto della pandemia e dei tanti settori che hanno bisogno di ripartire. Non viene meno quindi l’incentivazione dei servizi, il blocco delle tariffe e l’impegno per il sociale”. “Ripensiamo il nostro tessuto economico e sociale alla luce dell’anno appena trascorso, della crisi che ha coinvolto molti settori, in primis il comparto conciario. La ripresa dell’economia della nostra zona, dopo le pesanti ricadute della pandemia, non sarà senza ostacoli e senza rischi, compreso il rischio di infiltrazione di organizzazioni che lucrano nell’illegalità approfittando di possibili situazioni di difficoltà delle imprese. La prevenzione e il contrasto dei fenomeni di illegalità e di criminalità costituisce un impegno dell’Amministrazione che c’è sempre stato e che continueremo a portare avanti in maniera scrupolosa ed attenta,  accanto alla vigilanza e all’attivazione di tutti gli strumenti in nostro possesso, insieme alla  collaborazione con le Istituzioni preposte. Per combattere i fenomeni dell’abusivismo e della contraffazione in ambito del commercio e delle attività produttive, l’Amministrazione parteciperà attivamente al “Tavolo per il contrasto ai fenomeni dell’abusivismo commerciale e della contraffazione” istituito recentemente presso la Prefettura di Pisa”.