Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Enapter, l’azienda che produce generatori di idrogeno modulari ad alta
efficienza e che ha la sua sede più grande a Crespina Lorenzana, in
provincia di Pisa, consolida la sua presenza in Toscana.
Lo fa con la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa con la Regione
Toscana ed il Comune in cui impiega circa 100 addetti, sottoscritto dal
presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dall’amministratore unico
Jan-Justus Schmidt e dal sindaco, Thomas D’Addona.
Enapter si impegna ad allestire numerosi nuovi laboratori per la ricerca,
sia ingegneristica che chimica, compresa una camera bianca; ad acquistare
una strumentazione altamente sofisticata con i parametri dell’Industria 4.0
per i nuovi laboratori, tra cui uno spettrometro ICP-OES, un
gascromatografo, una camera termica e una camera climatica.
L’azienda intende contribuire all’incremento occupazionale effettuando
assunzioni di ingegneri, chimici, periti chimici e industriali. Ha in
programma di rimodernare le aree esterne di collegamento tra i vari edifici
e adibirne una parte a parcheggio aziendale, adottando nel contempo
strategie di sostenibilità ambientale per gli interventi previsti, tra le
quali dotare l’edificio di un impianto fotovoltaico, da usare sia per il
fabbisogno energetico ordinario dell’azienda, sia per attività dedicate
nello specifico ricerca e sviluppo.
E’ nelle sue intenzioni acquisire l’edificio antistante a quello attuale di
ricerca e sviluppo per riuscire a scalare ulteriormente la produzione,
acquisire strumenti hardware e software Industria 4.0 per ampliare l’area
di assemblaggio, effettuare un’innovazione di processo tramite il metodo di
rifornimento della linea con il sistema Kanbox e i sistemi Andon per la
rilevazione delle non conformità dallo standard, dotare l’edificio di un
impianto fotovoltaico, da usare sia per il fabbisogno energetico ordinario
dell’azienda, sia per attività dedicate nello specifico alla produzione.
Enapter continuerà ad investire nel settore della ricerca e
dell’innovazione tecnologica per essere maggiormente radicata sul
territorio toscano in generale e nell’area del Comune di Crespina
Lorenzana nello specifico, e a configurarsi come esempio virtuoso di
un’iniziativa di successo nell’ambito delle tecnologie pulite altamente
innovative, che funga da polo attrattivo per nuove generazioni di
ricercatori, desiderosi di misurarsi con le problematiche climatiche e le
sfide ambientali odierne.
La Regione tra l’altro ha avviato un tavolo di confronto con il sistema
della ricerca ed il mondo industriale toscano proprio sul tema
dell’idrogeno, al quale partecipa anche Enapter, sia in vista del Recovery
Fund che dei fondi strutturali europei 2021-2027. A breve verrà convocato
nuovamente con l’obiettivo di iniziare a convergere su assi di sviluppo
applicativi in Toscana legati all’idrogeno e formulazione di progetti da
portare in sede nazionale ed europea alla luce delle capacità
tecnico-scientifiche locali e della presenza di una filiera produttiva in
cui anche la stessa Enapter potrà capitalizzare le sue innovazioni.
“Il Protocollo d’intesa che abbiamo sottoscritto – spiega il presidente
della Regione Toscana, Eugenio Giani – rappresenta il coronamento di un
lavoro congiunto effettuato in sinergia tra una delle migliori aziende
innovative sul nostro territorio e la Regione. Da parte nostra ci
impegniamo ad assicurare ad Enapter le migliori condizioni per il suo
ulteriore sviluppo e siamo molto felici che in Toscana abbia trovato
condizioni favorevoli per la sua crescita. Seguiremo ed accompagneremo
questo processo di consolidamento ed espansione assicurando, anche
attraverso la creazione di un apposito tavolo tecnico, il coinvolgimento e
la collaborazione degli altri Enti pubblici locali e nazionali”.
La Regione in particolare favorirà la collaborazione industriale con la
rete di aziende attive nel territorio, facilitando i rapporti con le
imprese di interesse di Enapter presenti in Toscana, incluse multinazionali
della produzione green di energia, tramite l’attivazione di contatti
diretti e l’organizzazione di eventi di matchmaking. Ne favorirà anche
l’attività di ricerca e sviluppo attraverso la collaborazione tra Enapter
ed il mondo accademico con l’obiettivo di accelerare l’utilizzo di
tecnologie, processi e prodotti innovativi.
“Siamo entusiasti – dichiara il direttore generale di Enapter, Jan-Justus
Schmidt – di vedere la nostra sede in Italia espandersi. È il cuore di
Enapter. La vicinanza ad eccellenti dipartimenti universitari di
elettrochimica, fornisce le giuste risorse per promuovere la nostra ricerca
e sviluppo. Con il supporto di Regione Toscana e del Comune di Crespina
Lorenzana, siamo fiduciosi di poter continuare a sviluppare i nostri
elettrolizzatori AEM per combattere il cambiamento climatico”.
Da parte sua il Comune si impegna ad accompagnare lo sviluppo del progetto
di investimento di Enapter, partecipando attivamente al gruppo di lavoro
coordinato da Regione Toscana.
La missione di Enapter è sostituire i combustibili fossili rendendo
l’idrogeno verde economicamente competitivo. Gli elettrolizzatori AEM
vengono prodotti in serie nella sede di Crespina.