Su tutte le furie Pasqualino dopo il comunicato di Picchi e Basta sulla PM,dura presa di posizione dell’esponente leghista

“Gravissime affermazioni e accostamenti” inizia così la risposta del leghista Giovanni Pasqualino riguardo il comunicato dei Consiglieri del Partito democratico Picchi e Basta sull’unità cinofila della Polizia locale e continua – “si dice che la miglior risposta è il silenzio, bene, credo che il silenzio dei 5 Consiglieri comunali del Partito Democratico sempre più distanti dai pensieri dei colleghi Picchi e Basta dica già tutto. Anche oggi i pisani – continua Pasqualino – dovranno leggere sui quotidiani cartacei e non, le dichiarazioni dei 2 Consiglieri PD che continuano a creare imbarazzo all’interno del proprio partito. Gli attacchi pubblici fanno parte dell’ordinario, competizione interna, propaganda, smania di protagonismo tutte cose che appartengono alla coppia politica Picchi/Basta, articoli che accettiamo più noi che i loro colleghi. Quello che però non possiamo accettare è un comunicato contro la nostra Polizia Municipale il cui titolo è “Solidarietà e vicinanza agli agenti” ma che di solidarietà ha ben poco, tanto che l’articolo finisce con un accostamento vergognoso per i fatti avvenuti in via Bovio>>. Pasqualino si riferisce alla parte finale del comunicato “Gli agenti avevano giustificato l’arresto dichiarando di essere stati aggrediti. Versione smentita dai filmati e dalle altre testimonianze. Oggi si cerca di dire che tutto questo non esiste. All’inizio abbiamo pensato “hanno ancora un minimo senso di vergogna, bene”, poi ci siamo ricordati che la prima cosa che hanno fatto i NAZISTI e FASCISTI dopo la Liberazione è stata quella di cancellare le prove e raccontare al mondo che nulla era esistito”. Queste affermazioni – continua Pasqualino – appena citate da Picchi e Basta paragonano l’episodio di Via Bovio ad una delle pagine più brutte della storia. Io vorrei capire chi nasconde cosa, il Comandante? I 6 agenti coinvolti che hanno cercato di identificare l’uomo dapprima chiedendo i documenti e poi invitandolo a salire in macchina per portarlo in Questura come richiede la procedura? I Consiglieri del Partito Democratico dovrebbero spiegarci a chi vengono accostate queste farsi vergognose che offendono tutti noi, la cui pubblicazione avviene proprio durante i giorni della memoria. Pochi giorni fa infatti abbiamo dedicato un Consiglio comunale alla Shoa, giorno 10 Invece ricorderemo i tragici avvenimenti che riguardano le Foibe, ecco perchè trovo veramente oltraggioso e inadeguato il suddetto comunicato. Il Partito Democratico pisano – conclude Pasqualino – dovrebbe scusarsi con la nostra Polizia Municipale e con i nostri Agenti che giornalmente scendono In mezzo alle strade rischiando la propria incolumità per tutti noi”.