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L’attuale amministrazione continua a portare documenti in consiglio comunale di pura propaganda ideologica anziché pensare a risolvere i tanti problemi del territorio, delle famiglie e imprenditori cascinesi. Queste sono le accuse dei consiglieri Dario Rollo e Lorenzo Peluso del gruppo “Valori e Impegno Civico Dario Rollo”. Dopo i quadretti sui muri, le bandiere nelle aule e sul monumento ai caduti, la festa per il centenario del partito comunista, le tessere Anpi, le minacce di querela agli esponenti delle minoranze, qualche “selfino” davanti alle opere pubbliche realizzate dalla passata amministrazione, gli aumenti Tari e le continue spaccature nel voto della maggioranza, nell’ultimo consiglio comunale si è discusso della situazione nel Sahara Occidentale proponendo sostegno, anche economico, al popolo Saharawi. Un ordine del giorno di pura ideologia che proviene dal lontano passato quando il governo di questa città era in mano al PCI. Infatti il fronte Polisario è il successore del Movimento di Liberazione del Sahara, fondato nel 1967 da El Ouali Mustapha Sayed, ex membro del partito comunista del Marocco seguace delle idee di Lenin sulla rivoluzione proletaria e lotte antimperialiste. In un momento del genere, con una pandemia in corso, una crisi economica e sociale mai vista dal dopoguerra, la maggioranza del governo di questa città presenta un ordine del giorno per discutere della situazione nel Sahara Occidentale. E’ la dimostrazione che gli esponenti di questa maggioranza non hanno grossi problemi economici, che la crisi non li tocca e che della città e dei cittadini non li importa proprio nulla. Durante la discussione il consigliere Rollo ha smontato, punto per punto, tutto l’ordine del giorno presentato dalla maggioranza evidenziando errori e valutazioni non corrette dell’attuale situazione in quell’area africana. Un’analisi geopolitica alla quale gli esponenti della maggioranza hanno risposto con le solite frasi: “siamo europeisti e antifascisti” e accusando Rollo di “non avere cuore”. Rollo accusa la maggioranza di non aver chiaro la differenza tra difesa degli interessi nazionali nello scacchiere internazionale con la pura solidarietà. Un ordine del giorno puramente ideologico tanto che la maggioranza non ha analizzato gli effetti sui rapporti Marocco-Algeria se le proposte venissero realmente realizzate dal Governo Italiano. Dal rischio dello scoppio di un conflitto a ridosso del mar Mediterraneo e non lontano dalle nostre coste alla crisi umanitaria che ne conseguirebbe. Non hanno preso in considerazione gli effetti sui rapporti commerciali italiani con il Marocco visto che siamo il terzo partner commerciale europeo. Non hanno valutato gli effetti sul terrorismo che si sta diffondendo in tutta la regione del Sahel ed in particolare del movimento terroristico Al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQIM), con cui si sospetta abbia dei legami anche il fronte Polisario, secondo fonti di intelligence europea. Infatti è di poco tempo fa le immagini girate a Tindouf (luogo richiamato nell’ordine del giorno) di incitamento alla violenza in pieno stile jihadista. Ed il PD e compagni cascinesi chiedono di appoggiare il Polisario prendendo una netta posizione contro il Marocco. Un Regno, quello marocchino, che è invece un alleato nella lotta globale contro il terrorismo tant’è che anche Obama ha sostenuto il regno di Muhammad VI. E lo farà anche Biden, tanto amato dalla sinistra italiana. Senza dimenticare che il Re alawida è stato decorato con le più alte onoreficenze anche dall’Italia dal Presidente della Repubblica Scalfaro e Ciampi. Se il PD e compagni vogliono discutere di politica estera, almeno lo facessero seriamente e non in maniera “volemosebene”. Noi però rimaniamo dell’idea che la priorità, soprattutto in questo momento, sia parlare di questioni che interessano il nostro territorio e risolvere i problemi che affliggono i nostri concittadini” concludono i consiglieri Rollo e Peluso.