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Mercoledì sera, ancora una volta lontano dagli studi di PisainVideo, è andata in onda la ventiduesima puntata stagionale di “Eoraparloio“. Come di consueto Giovanni e Riccardo si sono occupati di raccogliere i commenti, i pensieri e le emozioni di addetti ai lavori e tifosi riguardo al campionato di Serie B e al percorso del Pisa Sporting Club. Uno degli interventi ospitati è stato quello di Beppe Grigò, opinionista di PuntoRadio.
“Parto da quanto accaduto la scorsa settimana: contro l’Empoli credo che il Pisa abbia fatto una strepitosa partita. I nerazzurri ormai da moltissime settimane sono in continua crescita” spiega Grigò. “Affrontavamo la formazione più forte del campionato – prosegue – la squadra di Luca D’Angelo ha dato la sensazione per tutta la gara di poter segnare. Addirittura dopo aver incassato il pareggio è stato il Pisa che ha creato tre occasioni per tornare in vantaggio”.
“E’ aumentata la consapevolezza della squadra – prosegue Grigò – non è un caso che quando giocano con squadre che navigano nei piani altissimi della classifica, i nerazzurri riescono a esprimersi al meglio. Ciò che ancora deve migliorare è l’efficacia davanti alla porta avversaria. Questo difetto si evidenzia di più contro formazioni chiuse: la gara di sabato contro il Vicenza, in questo senso, sarà molto delicata. Bisogna essere più bravi a chiudere i conti: quando capita l’occasione per raddoppiare, bisogna sfruttarla”.
Beppe Grigò conclude: “La classifica adesso è ottimale rispetto a quello che era accaduto fino a novembre. Facendo un ragionamento globale, penso che quest’anno saranno necessari diversi punti in meno per centrare la salvezza tranquilla. Viceversa, la corsa per un posto nei playoff è molto più serrata dell’anno scorso. Mi spiego meglio: non basteranno i 54 punti conquistati nello scorso campionato per entrare nella griglia degli spareggi. Il Pisa per andare nei playoff dovrà fare qualcosa in più: oggettivamente è un’impresa molto difficile, perché le avversarie quest’anno sono molto più attrezzate. Basti pensare agli organici di Lecce, Spal, Cittadella, Frosinone, Venezia, Chievo. La corsa è molto faticosa”.