Maurizio Nerini, “Stiamo portando aventi in maniera decisa il mandato datoci dalla gente”

Le riflessioni di Maurizio Nerini, Presidente della commissione urbanistica del Comune di Pisa

Sono ormai due anni e mezzo che sono presidente della commissione urbanistica del Comune di Pisa e in questo periodo, dati alla mano, ho avuto la possibilità di vedere, esaminare e studiare una quantità sterminata di progetti che abbracciano tutto il territorio della città

Quando sento parlare di “visione globale“ mi rendo conto di quanto siamo riusciti a fare, del grande lavoro che ancora c’è perché nelle condizioni in cui ci hanno lasciato la città c’era una visione davvero miope.

Una città ripiegata su se stessa, stanca, sporca, insicura, svogliata e stancamente appoggiata alle vicende dell’Università, dell’ospedale e del “mordi e fuggi” sotto la Torre con tutte le storture del caso con l’aggravante proprio di non avere un idea globale di città.

Traffico pendolare dovuto a scelte scellerate che hanno visto la migrazione dal centro città ai quartieri dormitorio costruiti ad arte sul confine dai comuni limitrofi che certificavano l’impossibilità accertata delle strutture comunali di lavorare sull’idea di una area vasta, basta pensare al Piano Strutturale dei sei comuni mai avviato.

L’assoluta sudditanza ai voleri dei una Regione “fiorentinocentrica” per la vicenda della fusione degli aeroporti, che ha raggiunto il suo massimo con il devastante affare del People Mover spacciato come un opera di livello europeo, ma solo merce di scambio.

Avendo chiara questa situazione la sfida che ci siamo posti è appunto quella di una “visione globale” a partire proprio da quel Piano Strutturale che abbiamo avviato, ma anche un ripensamento della mobilità, col Piano Urbano che avrà come punti basilari la nuova tramvia per l’Ospedale di Cisanello, i parcheggi intermodali previsti, la sinergia con le Ferrovie per decine di interventi su passaggi a livello che hanno da sempre diviso la città.

La Variante di Porta a Lucca con una riqualificazione del quartiere estesa a tutta Pisa nord attraverso la costruzione del nuovo stadio nel luogo dove era stato previsto un quartiere con palazzine all’interni del quartiere, senza un consumo di suolo enorme.

In tutto questo una attenzione generalizzata all’ambiente mai vista con vere piste ciclabili di cui una progettata da tempo, ma realizzata solo ora, un Masterplan del verde pluripremiato che fa invidia alle grandi capitali europee e nuovi progetti che stanno per veder la luce: piazze sul Litorale, la navigabilità dell’Arno che finalmente dona dignità al nostro fiume aprendo possibilità insperate.

Ma anche l’attenzione alla picco le cose, alle manutenzioni, alle asfaltature e ai marciapiedi in tutte le parti della città con la voglia di colore, di pulizia, di fiori, di bambini e famiglie che giocano in spazi strappati allo spaccio al degrado con una azione di riappropriazione serrata e tangibile.

Questa è la nostra “visione globale” di città che portiamo avanti, che rivendichiamo e che ci è riconosciuta da tutti tranne che chi, sempre in numero minore, ha la vista offuscata dalla ideologia.

Maurizio Nerini

Presidente della commissione urbanistica del Comune di Pisa