Comune di Pontedera, emanata ordinanza di divieto di accensione fuochi per cinque giorni

Il Comune di Pontedera, con l’ordinanza n. 6 del 2021, vieta l’accensione di fuochi all’aperto e l’abbruciamento di sfalci, potature, residui vegetali o altro a partire da ieri fino al giorno 24/01/2021 per un totale di 5 giorni. Si invitano i cittadini a limitare l’utilizzo dei mezzi privati di trasporto privilegiando l’uso del mezzo pubblico o altri mezzi di trasporto a basso impatto ambientale.

Ordina il divieto di accensione di fuochi all’aperto e abbruciamenti di sfalci, potature, residui vegetali o altro a partire dal giorno 20/01/2021 e fino al giorno 24/01/2021 per un totale di 5 giorni. Invita alla limitazione dell’utilizzo dei mezzi privati di trasporto – privilegiando l’uso del mezzo pubblico o altri mezzi di trasporto a basso impatto ambientale – e all’uso dei mezzi pubblici. Comunica che dopo i 5 giorni di validità della presente ordinanza, la stessa si ripeterà, fino al 31 marzo, comunicazione di ogni ulteriore raggiungimento del livello di criticità 2 da parte di ARPAT. Avverte che tutti i contravventori saranno puniti a termini di legge. Incarica il Comando della Polizia Municipale di provvedere alla verifica dell’esecuzione di quanto disposto con il presente atto e di assumere le eventuali iniziative previste in caso di inadempienza secondo
quanto indicato dalla vigente normativa. Dispone

che la presente ordinanza sia resa nota mediante:

• pubblicazione all’Albo Pretorio;
• pubblicazione sul sito internet del Comune, provvedendo a dare alla stessa idonea evidenza;
• per tramite l’Ufficio Segreteria del Comune agli organi di stampa locali

inoltre la stessa sia trasmessa:

• alla Regione Toscana;
• al Comando Polizia Locale per gli adempimenti di competenza;
• al Dipartimento Provinciale ARPAT di Pisa
• all’Azienda USL5– Dipartimento di Prevenzione – U.O. Igiene e Sanita Pubblica;
  -al locale Comando Stazione Carabinieri;
  -a tutti i Comuni facenti parte dell’area di superamento denominata “Comprensorio del cuoio di
  Santa Croce sull’Arno” cosi come individuati nella DGRT 1182/2015.
  AVVERTE
• che contro la presente ordinanza e esperibile ricorso al TAR entro 60 giorni o ricorso al Presidente
• della Repubblica entro 120 giorni dalla data di emanazione.

• che il responsabile del procedimento è l’arch. Marco Salvini responsabile del 3° Servizio territorio e ambiente