Una prodezza di Cutolo nel recupero condanna il Pontedera all’eliminazione, a Cremona ci va l’Arezzo

Torna a giocare una partita ufficiale dopo sette mesi il Pontedera, e lo ha fatto ieri pomeriggio affrontando nel primo turno di Coppa Italia l’Arezzo, si è giocato a Piancastagnaio per effetto dei lavori a cui è sottoposto il manto erboso dello stadio Ettore Mannucci. Gli amaranto portano a casa successo e qualificazione, beneficiando della prodezza di Cutolo al 4′ minuto di recupero, quando ormai i tempi supplementari erano alle porte. In precedenza la ripresa era stata caratterizzata da un botta e risposta nel giro di un quarto d’ora firmato da Belloni e Piana.

Modulo di gioco collaudato quello di Ivan Maraia 3-5-2, anche se ad essere pignoli si trattava di una sorta di 3-5-1-1 vista la posizione di partenza di Benedetti in appoggio a Tommasini. Davanti a Sarri, agivano Risaliti, Piana e Ropolo. Mentre a centrocampo Caponi a dirigere le operazioni in mediana, supportato da Catanese e Barba. Sulle corsie esterne spazio a Vaccaro e Perretta.

Pontedera-Arezzo 1-2

Pontedera (3-5-1-1): Sarri; Risaliti, Piana (84′ Benassai), Ropolo; Perretta, Barba (67′ Stanzani), Caponi, Catanese, Vaccaro (84′ Milani); Benedetti (67′ Magrassi); Tommasini. A disp: Angeletti, Di Furia, Bardini, Benassai, Bisconti, Matteucci, Benericetti, Tersigni. All. Maraia.

Arezzo (3-4-3): Pissardo; Borghini, Cipolletta, Baldan; Luciani, Foglia, Bortoletti (89′ Sussi), Benucci; Belloni (53’Picchi), Cutolo, Piu. A disp: Gagliardotto, Mosti, Maggioni, Maestrelli, Raja, Scuderi, Zuppel. All. Potenza.

Arbitro: Paterna di Teramo

Reti: 53′ Belloni (A), 67′ Piana (P), 94′ Cutolo (A)