Riccardo Taddei a “Eoraparloio”: “Ripartiamo da zero. Campionato difficile e tosto: mantenere la categoria è obbligatorio”

Stagione nuova, abitudini vecchie: per il sedicesimo anno è tornato a farvi compagnia “Eoraparloio“. Come da tradizione, Giovanni e Riccardo sono pronti a raccogliere le impressioni, le emozioni e la voce di tutti: addetti ai lavori, tesserati, tifosi e amici. E proprio gli amici saranno la novità dell’edizione 2020-21: negli studi di PisainVideo tutte le puntate saranno arricchite dalla presenza di un tifoso nerazzurro che interagirà dal vivo con i conduttori e gli ospiti telefonici.

Ieri sera, in occasione del debutto stagionale, gli amici ospitati sono stati due: Alessandro Targetti e Massimo Sagliocco. I due, insieme a Giovanni e Riccardo, hanno avuto l’occasione di parlare con una delle anime pisane della formazione nerazzurra: Riccardo Taddei, vice di Luca D’Angelo. “Io mi sforzo di trasmettere la pisanità nello spogliatoio, ma non riesco ovviamente a sopperire alla mancanza della nostra gente allo stadio. La loro assenza si sente, è inutile negarlo” spiega il vice allenatore. Sulle sensazioni e le previsioni legate al campionato che sta per iniziare, Taddei spiega: “Non ripartiamo dai 54 punti della scorsa stagione. Tutti sono a zero e partiamo appaiati: il torneo cadetto è maledetto per alcune formazioni e fortunato per altre. Basta ricordare il playout di qualche settimana fa, che ha coinvolto Perugia e Pescara“. “Io però non voglio fare il finto umile – prosegue – pensiamo e progrediamo di partita in partita, senza fare tabelle né previsioni di punti. E’ fondamentale mantenere questo concetto per non andare in difficoltà durante il campionato“.

Domenica 27 settembre il Pisa debutterà sul campo della neopromossa Reggiana, “una formazione che ci creerà sicuramente dei problemi. Hanno l’entusiasmo derivante dalla promozione e oltre a questo dispongono di elementi di grande valore. Mister Alvini propone un calcio moderno, grazie al quale hanno conquistato con merito la promozione in cadetteria“. Il vice allenatore nerazzurro assicura che “la squadra ha lavorato molto bene nelle settimane della preparazione e siamo convinti di poter fare bene. Al ritorno in campo a Montecatini ho ritrovato un gruppo carico e desideroso di riprendere a lavorare. Subito dopo la trasferta di Frosinone c’era molta stanchezza mista a un pizzico di delusione, perché arrivati a quel punto credevamo fermamente di riuscire a centrare l’ingresso nei playoff“.

Nella scorsa settimana i nerazzurri sono stati protagonisti dell’amichevole di Milano contro l’Inter, che ha aperto un piccolo fronte di critiche legato al risultato. Taddei risponde così: “Bisogna essere orgogliosi di aver preso parte ad un evento del genere. Significa che la società sta lavorando bene anche a livello nazionale e deve essere motivo di grande soddisfazione. Noi in campo abbiamo fatto da sparring partner e inevitabilmente il livello agonistico da parte nostra è stato ridotto rispetto a quello che vedremo domenica a Reggio Emilia“. Le vicende di campo invece raccontano che “la squadra andrà avanti con i moduli consueti: 3-5-2 e 4-3-1-2. I ragazzi si muovono benissimo con queste disposizione, ma nulla vieta di poter sviluppare nuove soluzioni cammin facendo” afferma Riccardo Taddei.

In conclusione il vice allenatore nerazzurro sottolinea: “Dobbiamo dimenticare in fretta il campionato scorso. Sia nel bene che nel male: siamo stati straordinari, ma adesso è passato. Fra pochi giorni inizia una nuova corsa, piena di nuovi ostacoli e pericoli sconosciuti. Il livello sarà sicuramente altissimo ma il Pisa non cambierà la sua mentalità: sappiamo di doverci sporcare le mani in ogni partita, senza rischiare di sentirci bravi e forti sulla scorta di quanto fatto lo scorso anno“. E riguardo agli innesti di Palombi e Mazzitelli, Riccardo Taddei conferma: “In base alla loro forma valuteremo se utilizzarli già a Reggio Emilia oppure rimandare il loro debutto alla prossima settimana“.