Amministrative Cascina, Poli: “Punti programmatici: Cascina e le frazioni, territorio e cimiteri”

La coalizione intende completare la bonifica del sito ex Decoindustria per restituire ai cittadini di Santo Stefano a Macerata una parte importante e risanata del territorio, da dedicare a spazio di aggregazione e a verde pubblico, fruibile a tutti ed in particolare al comitato Chiesanova per l’annuale Festa Chiesanovese.

Vogliamo anche perseguire con la ricerca e l’intercettazione di risorse, pubbliche e/o private, per restituire alla fruibilità dei cittadini il Teatro Bellotti Bon da dedicare alle rappresentazioni d’opera, ed agli spettacoli musicali, di varietà, di ballo, così come riqualificare l’ex Fornace di San Frediano a Settimo.

Si risponda invece con la competenza, la concretezza, la conoscenza dei problemi, ovvero con tutti quegli strumenti – umani e politici – che nel passato hanno caratterizzato la sinistra e che la vera modernità, seppur con gli errori commessi, abitava in quel pensiero.

Anche per questo, continuiamo ad insistere perchè la politica continui ad essere ancora oggi e speriamo sempre più in futuro – lo strumento più prezioso per affrancarsi dalla sola carità.

Una differenza non di poco conto.

Punti programmatici: territorio!

La coalizione ritiene indispensabile che si debba perseguire una politica effettiva di “consumo zero” del territorio. Oggi la crescita deve essere implosiva anziché esplosiva, si deve costruire sul costruito prevedendo iniziative che favoriscono lavori di rammendo e di riparazione in ogni ambito: idrogeologico, sismico e estetico.

E’ necessaria la redazione di nuovo Piano Strutturale che rappresenti un atto fondamentale di sviluppo del territorio e più in generale un modello sociale ed economico che già in fase di elaborazione, a differenza di quanto colpevolmente perseguito dall’attuale amministrazione, necessita di un processo partecipativo e di suggerimenti d’idee che consentono un modello di coesione sociale che guardi non al domani, ma al 2050.
A seguito dello studio delle trasformazioni sarà dato avvio al nuovo Piano Operativo Comunale (ex Regolamento Urbanistico) per attuare modelli d’intervento e obiettivi di sviluppo che, con equilibrio, possono incidere sul territorio. Con l’adeguamento energetico e funzionale degli edifici esistenti si possono ridurre in pochi anni i consumi energetici del 70-80%; il consolidamento, il piccolo ampliamento teso alla riunificazione dei nuclei familiari, il riuso degli edifici degradati, i cantieri leggeri che rendono le abitazioni più belle, vivibili ed efficienti, consentirebbero alla piccola impresa artigiana di innescare un ciclo virtuoso, per niente inutile, che si tradurrebbe anche in un serbatoio di occupazione tale, da incidere positivamente su bisogni, esigenze, e qualità della vita della comunità di Cascina.

Punti programmatici: cimiteri!

Per gestire al meglio i 20 insediamenti presenti sul territorio comunale, essendo il 21° affidato in gestione alla Misericordia di Latignano, si rende prioritaria l’ultimazione del piano regolatore dei cimiteri con cui disciplinare ed organizzare la materia cimiteriale secondo le necessità di tumulazioni ed inumazioni, e meglio gestire le aree in base a tempi di rotazione e concessione.
La coalizione dopo un’attenta verifica intende pianificare gli ampliamenti dei cimiteri comunali in forma organica. Tali azioni consentiranno la riduzione delle attuali tariffe che fissano un costo dei loculi troppo elevato.

Si deve poi prevedere che almeno in uno dei cimiteri comunali sia realizzato il “Giardino delle Rimembranze” luogo in cui disperdere le ceneri.

Per ultimo, ma non per importanza, è necessario emanare la “Carta dei servizi cimiteriali” per tutelare i diritti degli utenti, attraverso l’attribuzione al cittadino di poteri di controllo sulla qualità dei servizi erogati.