Emergenza Coronavirus, i ristoratori pisani incontrano il sindaco Conti

Varie attività hanno apparecchiato simbolicamente un tavolo, lo scopo è di chiedere:

-Annullamento della TARI per le attività che sono state costrette a chiudere dopo la proclamata emergenza, solo per il suddetto periodo

– Riadeguamento della TARI e tasse comunali per tutto il 2020 causa riduzione della mole di lavoro e della superficie reale di somministrazione che si vedrà ridotta in funzione dei distanziamenti sociali obbligatori.

– Apertura dei varchi ZTL dopo le 20, in modo da permettere ad eventuali clienti di usufruire della possibilità di asporto

– Possibilità di permesso ZTL per ristoratori NON residenti

– Annullamento del suolo pubblico solo per il periodo di chiusura forzata, e riadeguamento in funzione del calo di lavoro

– Aiuti nella trattativa con i locatori per adeguamento canone di affitto

Tra le attività che hanno aderito troviamo:

I titolari di questi locali nella giornata di mercoledì 29 aprile hanno portato le loro istanze sul tavolo del sindaco Michele Conti, con l’obiettivo di creare un confronto costruttivo per il futuro sostenibile della ristorazione cittadina.