“Da ora in poi non possiamo più sbagliare: da qui alla fine saranno sedici finali e la prima è domani pomeriggio contro il Pomezia, una gara assolutamente da vincere”. Non importa se negli ultimi due mesi il Ponsacco ha raccolto la miseria di un punto, scivolando al penultimo posto in classifica, l’allenatore rossoblù Luigi Pagliuca suona comunque la carica perché, classifica alla mano, tutto è ancora possibile: “A Montevarchi abbiamo buttato via la partita commettendo alcune ingenuità grossolane e arrendendosi alle prime difficoltà, una cosa che non deve più accadere – ha tuonato l’allenatore del Ponsacco nella consueta conferenza stampa della vigilia -: voglio rivedere lo stesso atteggiamento delle prime giornate, quello di una squadra che va a giocarsela a viso aperto contro tutte e senza timori reverenziali”.
La sfida di domani con il Pomezia, d’altronde, è un vero e proprio scontro diretto in chiave salvezza con la compagine laziale, invischiata in piena zona play-out e che precede i rossoblù di appena tre lunghezze. Non ci saranno gli infortunati Alesso e Reymond. Per il resto Pagliuca avrà tutti gli effettivi a disposizione. Incluso Mattia Pretato, giovane difensore classe 2002 arrivato in settimana in prestito dal Pontedera.
“Qualche altro innesto potrebbe arrivare la settimana prossima – ha aggiunto il diesse Jacopo Bartocci -: abbiamo già contatti ben avviati ma per chiudere è necessario che prima si sistemino alcune questioni societarie”.
Il riferimento è all’accordo con l’amministrazione comunale per la gestione degli impianti sportivi e alla trattativa per la cessione di Tehe. Anche su queste due partite la svolta dovrebbe arrivare in settimana: “Per quanto riguarda la prima abbiamo risolto il nodo della polizza fideiussoria e, dunque, penso che nei prossimi giorni possa arrivare la fumata bianca, mentre per la cessione di Tehe abbiamo un appuntamento nella giornata di lunedì da cui attendiamo buone notizie”.
Nella foto: Mattia Pretato