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Dopo ben 3 settimane di stop tornano a giocare i nerazzurri e lo fanno sul campo più ostico di questo campionato: quello della capolista Benevento che sta macinando punti e record non trovando avversari sulla propria strada. I campani infatti al momento sono in vetta solitaria a quota 46 punti ad una netta distanza da Pordenone (+11) e le terze. I nerazzurri dal canto loro stanno facendo un campionato come secondo le aspettative ed al momento occupano il 14° posto a quota 24 punti. All’andata all’Arena la partita terminò 0-0 e Marconi si vide respingere un calcio di rigore al 94′.
Primo Tempo
I nerazzurri partono in maniera anche gagliarda ma al primo attacco i padroni di casa fanno subito vedere il perchè del primo posto in classifica: al 10′ infatti Birindelli si fa sovrastare da Sau che lo supera e punta il fondo trovando a rimorchio Viola il quale colpisce in pieno l’incrocio dei pali, la palla però torna in campo e Coda con una gran girata al volo di sinistro infila Gori per la rete dell’1-0.
I nerazzurri hanno il merito però di riprendere subito in mano una gara che stavano comunque interpretando bene: e così al 18′ con molta fortuna la caparbietà della squadra di D’Angelo viene premiata. Pinato riceve palla sulla sinistra e crossa sul secondo palo trovando Gucher che si coordina benissimo al volo con il destro, il resto lo fa Tuia che spedisce il pallone nella propria porta anticipando Montipò: è 1-1 al Vigorito.
Dopo il pareggio il Benevento sembra un po’ stordito ed è addirittura il Pisa a fare la partita creando delle occasioni veramente ghiotte. Prima al 24′ Fabbro salta Caldirola e calcia bene trovando però una bella risposta del portiere giallorosso, successivamente al minuto 35 Pinato viene servito benissimo in area ma non calcia cercando un passaggio e così la difesa del Benevento si salva. Il Benevento crea qualche occasione in ripartenza ma nulla di troppo pericoloso e così la prima frazione termina con un 1-1 più che meritato dai nerazzurri che stanno avendo un ottimo atteggiamento.
Secondo Tempo
Il Benevento riparte con una maggiore intensità e convinzione, subito dopo 60 secondi Coda lanciato a rete chiama alla grande risposta in angolo Gori. Nerazzurri sicuramente più in difficoltà rispetto al primo tempo e come se non bastasse si fa male pure Ingrosso che costringe D’Angelo al cambio e ad un assetto difensivo improvvisato vista la carenza odierna di difensori.
Nonostante questo i nerazzurri giocano con un gran cuore e sino al 70′ rischiano il giusto senza mai concedere grossissime occasioni al Benevento. Nel finale tante le occasioni create dai giallorossi che sprecano una punizione al limite con Viola e si mangiano letteralmente due grossissimi gol prima con Kragl e poi con Maggio che proprio al 95′ in area dal dischetto svirgola con il sinistro. Pisa che a 5 dalla fine tra l’altro rimane in 10 uomini per il doppio giallo (giusto) preso da Siega.
Dopo i ben 6′ di recupero l’arbitro fischia la fine del match: tripudio nerazzurro che conquista un punto contro una squadra che non subiva gol in casa dal 29 Settembre e proprio dalla stessa data (1-1 contro l’Entella) non mancava la vittoria tra le mura amiche. Un punto d’oro per una squadra con un gran carattere che sale a 25 punti in maniera più che meritata. Il Benevento comunque prosegue sulla sua strada di capolista incontrastata andando a quota 47. Nerazzurri che così tra andata e ritorno rimangono imbattuti contro quella che è la reale regina di questa Serie B. Ora testa a Sabato quando all’Arena arriverà la Juve Stabia in grande forma.
Benevento (4-3-3): Montipò, Maggio, Tuia (22′ Volta), Caldirola, Letizia; Tello (53′ Improta), Viola, Schiattarella; Kragl, Coda, Sau (79′ Moncini). All. Inzaghi
Pisa (4-3-1-2): Gori, Birindelli, Ingrosso (57′ Verna), De Vitis, Lisi; Gucher, Marin, Pinato (55′ Soddimo); Siega; Fabbro, Vido (76′ Moscardelli). All. D’Angelo
Reti: 10′ Coda (B), 18′ autogol Tuia (P)
Ammoniti: 71′ Volta (B), 71′ Soddimo (P), 76′ Schiattarella (B), 78′ Siega (P), 89′ Fabbro (P), 90′ Maggio (B)
Espulso: al minuto 85 Siega per doppia ammonizione
Note: arbitro Robilotta di Sala Consilina | Angoli 6-3 | Recupero 2′-6′