Per la Questura di Padova la Croce Pisana è irregolare: arriveranno multe ai tifosi nerazzurri

Ha dell’incredibile la notizia che sta trapelando nelle ultime ore in città. Secondo la Questura di Padova infatti, rappresentata dalla figura del questore Paolo Fassari, si apprende che non passerà impunita l’esposizione da parte dei tifosi nerazzurri nel settore ospiti del vessillo raffigurante la storica croce pisana che solitamente colora ogni trasferta.

In Cittadella-Pisa questa esposizione costerà cara ai tifosi nerazzurri perchè secondo il questore Fassari essa viola le regole di esporre vessilli che nulla abbiano a che fare con le squadre di calcio scese in campo o con il paese di appartenenza delle stesse. Le regole infatti (tra le quali sicuramente non vige quella più importante: il buon senso) impongono l’assenza totale dagli spalti di qualsiasi altra bandiera se non con previa autorizzazione richiesta dai tifosi e concessa dalle autorità.

Il questore ha reso noto che coloro che hanno esposto la bandiera con la croce pisana saranno rintracciati attraverso il circuito delle telecamere di videosorveglianza poste all’interno dello stadio “Tombolato”per aver introdotto materiale non autorizzato. Stessa prassi per i tifosi del Cittadella che hanno esposto il Leone di San Marco. Un episodio simile era successo durante la gara Padova-Sudtirol di Serie C con entrambe le tifoserie multate per lo stesso motivo.

Insomma è vero da un lato che le regole sono regole ma dall’altro è innegabile come il buon senso in certi casi andrebbe applicato al di sopra di qualsiasi normativa visto che tra le due tifoserie non c’è assolutamente alcun tipo di dissapore e che anzi alla fine della gara, come spesso avviene,  il Centro di Coordinamento di Pisa si è fermato dopo la partita per scambiare con i supporter del Cittadella le sciarpe e i complimenti reciproci coronati anche dalle foto di rito per testimoniare l’amicizia tra le due squadre.

La Croce Pisana poi rappresenta secoli di storia della città quindi da una parte non è neanche totalmente esterna alla squadra di calcio che rappresenta, in un ambito molto seguito quale è il calcio che comprende lo sport in generale, uno stesso popolo che si sente identificato sotto lo stesso vessillo. Tra le altre cose è un simbolo pure presente sul petto di tutte e tre le maglie da gioco e pure a Cittadella con la terza maglie verde i giocatori lo hanno esposto così come accade in ogni partita, (domanda retorica e ironica che sorge spontanea) saranno multati pure loro?