Il Pontedera espugna anche il “Moccagatta”: 0-2 per i granata e 4^ posto in classifica

Un Pontedera cinico, organizzato ma anche maturo e un pizzico fortunato, ferma la corsa dell’Alessandria infliggendo ai piemontesi la prima battuta d’arresto dopo cinque vittorie consecutive,  imponendosi per 2-0, cogliendo la seconda vittoria consecutiva in trasferta- la quarta in otto gare- portandosi al quarto posto da solo in classifica. Certo a ottobre la graduatoria ha un valore relativo, mantenere i piedi per terra e puntare alla salvezza quale obiettivo principale in un girone difficilissimo sono tutte considerazioni corrette, ma per ottenere risultati di questo genere occorre avere gli attributi, anche perchè in piemonte Ivan Maraia doveva fare a meno di tre elementi importanti: oltre al lungodegente Caponi, erano indisponibili Tommasini e Serena.

Consueto 3-5-2 quello del tecnico granata, il quale concede un turno di riposo a Ropolo inserendo Benassai alla sua seconda da titolare. In mezzo al campo come al solito Barba supportato da Bernardini e Calcagni mentre Mannini e Pavan offrono il doppio lavoro sulle corsie esterne.

IL PALO DELL’EX- Come prevedibile l’Alessandria spinge molto mettendo alla frusta il Pontedera, al 20′ andando vicino al vantaggio con una conclusione da fuori dell’ex Arrighini con palla respinta dal palo. I granata hanno il merito di non interpretare solamente una partita in chiave difensiva cercando di far male nella metà campo avversaria. La ripresa vede lo stesso canovaccio del confronto, con i “grigi” (che oggi festeggiavano i 99 anni del “Moccagatta”) alla ricerca del vantaggio, il Pontedera a coprire la propria metà campo.

UNO-DUE GRANATA- La gara si sblocca: ma sono i granata a rompere l’equilibrio con Luca Piana, difensore con il vizietto del gol sempre più marcato, abile a raccogliere il cross di Calcagni dalla bandierina. A stretto giro di posta arriva anche il raddoppio con De Cenco abile a battere Valentini dimostrando ancora una volta la propria efficacia in area avversaria. Ci provano fino alla fine i “grigi”, ma i granata non mollano di un centimetro festeggiando una vittoria davvero importante che vale il quarto posto in beata solitudine.

ALESSANDRIA-PONTEDERA 0-2

ALESSANDRIA (3-5-2): Valentini; Sciacca, Dossena, Prestia; Cambiaso (77′ Pandolfi), Castellano (62′ Casarini), Suljic, Chiarello (73′ Sartore), Celia; Eusepi, Arrighini. A disp. Marietta, Ponzio, Gilli, Akammadu, Gerace, Gjura, Crisanto, M’Hamsi. All. Scazzola.

PONTEDERA (3-5-2): Mazzini; Piana, Risaliti, Benassai; Pavan, Bernardini (67′ Bruzzo), Calcagni, Barba, Mannini; De Cenco, Semprini. A disp. Sarri, Ropolo, Giuliani, Bianchi, Salvi, Cigagna, Bardini, Negro, Balloni, Danieli. All. Maraia

Arbitro: Pascarella di Nocera Inferiore. Assistenti: Piedipalumbo di Torre Annunziata e Nasti di Napoli.

Reti: 72′ Piana, 79′ Semprini

Note: Ammoniti:  Mannini  66′ Semprini. Angoli 5-6. Rec. 0’+4′.