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Fabrizio Ferrigno a “Eoraparloio”: “Il Pisa può essere la sorpresa dell’anno. A Castellammare si può provare il colpaccio”

Lunedì 26 agosto è ripartita ufficialmente l’avventura di “Eoraparloio“, la trasmissione ideata e condotta per il quindicesimo anno consecutivo da Giovanni e Riccardo. Dagli studi di PisainVideo è andata in onda la prima puntata della stagione, in concomitanza con il debutto del Pisa nel campionato di Serie B. Uno degli ospiti telefonici della serata è stato il capitano della squadra che riportò il nerazzurro in cadetteria nel 2007, dopo 13 anni di esilio nelle serie minori: Fabrizio Ferrigno. L’ex centrocampista si è trasformato in direttore sportivo: attualmente è fermo a causa di alcuni piccoli problemi personali (“Niente di grave. Tutto risolvibile nell’arco di poche settimane. A dicembre riparto”, spiega), dopo aver centrato alcuni buoni risultati con il Messina.

L’ex nerazzurro ha seguito il debutto del Pisa contro il Benevento, dopo aver vissuto con trasporto la promozione in cadetteria al termine della cavalcata nei playoff di tre mesi fa: “Al cospetto di una formazione da Serie A, gli uomini di D’Angelo hanno meritato ampiamente il pareggio. Onestamente non mi aspettavo questa personalità e la grandissima organizzazione del Pisa“. “Non tanto per la qualità della rosa di mister D’Angelo – spiega – quanto per la forza degli avversari. Invece il Pisa ha dimostrato di poter dire la sua anche in B. Ne sono convinto“.

Gemmi, insieme all’allenatore e la società, ha scelto di confermare in blocco lo spogliatoio dello scorso anno: “E’ la vera forza di questo Pisa. L’ossatura della passata stagione può rendere protagonista il Pisa anche in Serie B. Il direttore sportivo è molto bravo, sa calarsi bene nelle diverse fasi dell’annata e segue da vicino la squadra. In panchina D’Angelo è una sicurezza: non ha mai fatto la Serie B, ma è un grandissimo conoscitore di calcio. Cambia la categoria e il materiale umano con cui lavorare, ma il modo di intendere il gioco e i concetti tattici restano i medesimi: D’Angelo ha dimostrato di saper leggere bene le partite, domina i meccanismi tattici e umani dello spogliatoio e ha plasmato un gruppo fortissimo. Il Pisa è in ottime mani: lo dissi qualche mese fa e lo ripeto oggi“.

Domenica 1 settembre i nerazzurri sono attesi dalla prima trasferta stagionale: avversario di turno la Juve Stabia. “Anche la società campana ha cambiato pochissimo rispetto alla formazione che ha stravinto il Girone C di Serie C“, sottolinea Ferrigno. “Hanno puntato nuovamente su mister Caserta e sul direttore sportivo Polito: due figure fondamentali per i successi delle Vespe – conclude – penso però che, a differenza del Pisa, necessitino di qualche innesto per puntare con tranquillità alla salvezza“. Lo stesso obiettivo che deve centrare il Pisa? “Senza dubbio. Ma una volta messo al sicuro il mantenimento della categoria, i nerazzurri possono anche lanciarsi all’inseguimento di un altro sogno incredibile. Lo scarto di punti fra la zona playoff e la salvezza è irrisorio: con un pizzico di fortuna e il gioco il Pisa potrebbe centrare questo obiettivo“.