Il Procuratore Eugenio Ascari ospite di “Ora C Siamo”: “Ho visto molti talenti quest’anno, i playoff saranno imprevedibili ma anche spettacolari…”

Ospite d’eccezione nella Seconda Puntata di “Ora C Siamo” (ci scusiamo nuovamente per i problemi occorsi sulla diretta Facebook) il Procuratore Eugenio Ascari il quale ha spaziato veramente su molti fronti di questa stagione e non solo con aneddotti molto interessanti e possibili scenari che si potrebbero verificare negli imminenti playoff. Riportiamo di seguito alcune delle sue dichiarazioni ed opinioni rilasciate nel corso della puntata:

“Ho visto una Serie C in cui il livello si è alzato rispetto agli ultimi campionati, il girone A del Pisa sopratutto ma non solo ha fatto vedere un buon calcio con squadre con organici importanti anche se sopratutto le piemontesi hanno raccolto meno di quanto ci si aspettasse. A mio parere questa stagione è stata solamente rovinata dalle incredibili situazioni che si sono create con troppe partite da recuperare e le penalizzazioni che hanno falsato i gironi A e C sopratutto. Tralasciando questo penso che il campionato abbia regalato emozioni vere sino all’ultima giornata come ad esempio il sorpasso dell’Entella sul Piacenza o la stessa Alessandria, che reputo un’ottima squadra, che ha centrato l’ultima posizione valida per i playoff. Oltre a questo ho visto proprio qualche talento anche inaspettato come soprattutto Brunori e Buglio dell’Arezzo. Sopratutto il primo arrivava dalla Serie D dove aveva fatto bene ma non mi aspettavo una continuità così netta anche in Serie C”.

“Passando invece al discorso playoff penso che sarà un Primo Turno meno scontato di quanto ci si possa attendere dalla formazioni casalinghe, è vero hanno un grande vantaggio, ma penso che squadre come il Rende, la Samb o la stessa Fermana abbiano poco da perdere e giocheranno a viso aperto, questo sicuramente aumenterà lo spettacolo. Personalmente se dovessi scegliere una gara da seguire prenderei Carrarese-Pro Patria, se riesco andrò anche allo stadio. Nel girone A pure l’Alessandria secondo me darà noia alla Pro Vercelli come lo stesso Novara che ha ricambiato allenatore anche se ovviamente vedo il Siena molto favorito. Ripeto ci sono squadre interessanti e tutto può succedere, è troppo difficile dire chi salirà in Serie B, ovviamente vedo lanciato il Pisa ma i playoff hanno insegnato che non vanno sempre le favorite anzi, questa formula aumenta l’incertezza, l’anno scorso ha vinto il Cosenza che era arrivato quinto nella stagione regolare. Dimostrazione che non conta solo la forza di una squadra ma come ci arrivi sia di testa che fisicamente, tra le tre seconde Triestina, Piacenza e Trapani vedo un gradino sotto tra queste i friulani come organico. Per il resto se la giocheranno tutte veramente sino alla fine.”

“Ci sono squadre che nella stagione regolare magari hanno fatto male ma che poi in questa fase decisiva trovano motivazioni nuove, le piemontesi come Alessandria e Novara le vedo come mine vaganti oltre al Rende che potrebbe uscire sicuramente già a Potenza ma che credo darà del filo da torcere ai lucani. Sulla carta ad oggi è normale mettere Pisa, Catania e le tre seconde classificate tra le favorite ma sono anche curioso di vedere come arriveranno a giocare le proprie partite dopo vari giorni di stop. Non sono sorpreso invece dal fatto che la Viterbese abbia vinto la Coppa di Serie C, Camilli che a volte sicuramente esagera nell’esonerare allenatori questa volta ha avuto ragione chiamando Pino Rigoli e regalandosi così i playoff quando sembravano sfumare, sarò curioso anche di vedere come il Monza entrerà in campo già Domenica dopo questa grande delusione contro un avversario, la Fermana, che ha elementi veramente di spessore. Insomma non mi espongo adesso ma ne vedremo delle belle sicuramente come ne abbiamo viste in tutta questa stagione, sicuramente travagliata, ma anche divertente dal punto di vista dello spettacolo e del tasso tecnico.”

E poi conclude anche spaziando sul discorso neopromosse dalla Serie D: “La prossima Serie C si annuncia veramente bella con il ritorno di quasi tutte le piazze più blasonate come Lecco, Como, Bari e Cesena oltre forse a Modena ed Avellino che però dovranno vincere i propri spareggi. Le sorprese Pianese, Picerno ed Arzignano non ce le aspettavamo ma è anche il bello di questo sport, sono molto contento per Marco Masi che ha portato la Pianese in C, un uomo vero oltre che un ottimo allenatore, si merita questo traguardo e penso che se non fosse per la sua umiltà avrebbe potuto avere anche traguardi maggiori nella sua carriera.”